Lazio: ecco il Taty Castellanos, Immobile tentato dall'Arabia

Roma 17 luglio 2023 - Era il primo obiettivo per il mercato e ora è arrivato. Valentin "Taty" Castellanos è arrivato a Roma, in mattinata ha sostenuto le visite mediche in Paideia e in serata è pronto a partire per Auronzo di Cadore, dove conoscerà la squadra, attualmente impegnata in ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo. L'argentino classe 1998 è stato acquistato per 15 milioni più bonus dal New York City FC e darà a Maurizio Sarri un vero e proprio vice-Immobile per la prossima stagione. Un ingaggio importante, come conferma il contratto quinquennale che ha firmato con i biancocelesti dal valore di1,8 milioni di euro a stagione.

A fare la differenza in questa trattativa è stata la tempestività. La Lazio ha pareggiato l'offerta del Benfica, che era già stata accettata dal City Group, proprietario tra gli altri anche del club newyorchese (in Italia proprietario del Palermo). Decisiva è stata la telefonata di Lotito nel weekend. un contatto diretto tra le parti che ha sbloccato la trattativa, mentre i portoghesi attendevano di concludere la cessione di Gonçalo Ramos, prima di passare all'ingaggio del Taty.

Pablo Marini, ex allenatore di Valentin Castellanos ai tempi del Montevideo City Torque, altra squadra appartenente al City Football Group, ha parlato ai microfoni di Sportitalia del nuovo acquisto dei biancocelesti. Ecco le sue parole: "È un giocatore che è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. Un attaccante che è stato importante in tutte le squadre nelle quali ha giocato. Ha caratteristiche individuali molto ben definite, che lo contraddistinguono fra gli altri giocatori. La sua velocità, la sua tecnica, il suo modo di giocare spalle alla porta, la sua progressione ed ovviamente la sua capacità di finalizzazione, che ha convinto un club importante come la Lazio a puntare su di lui. Somiglia un po' a Immobile e un po' a Lautaro Martinez, poi lui stesso ha detto di prendere spunto da Luis Suarez. Un attaccante mobile, che sa occupare molti spazi, che sa sacrificarsi. Penso che sia un attaccante molto interessante che continuerà a crescere, con la sua personalità, il suo carattere ambizioso ed i margini di crescita che mostra di avere".

Il tecnico ha poi parlato di come il giocatore potrebbe andare ad impattare, una volta entrato nei meccanismi di gioco biancocelesti. "Credo che avrà un impatto molto positivo su tutto il mondo della Lazio. Sarri gioca un calcio offensivo e lui vive per il gol, gli piacerà giocare in un contesto simile. Si adatterà bene dopo un periodo iniziale in cui si ambienterà in un campionato importante. Ma sarà determinante. Il 4-3-3 di Sarri penso che sia oggi molto ben rodato e non mi aspetto cambi di modulo. Inizialmente credo che Taty sarà la riserva di Immobile, ma che all'occorrenza potrebbero anche giocare insieme, certo. Sono due attaccanti mobili che si adattano ai compagni e coprono gli spazi. Non sono solamente due finalizzatori che aspettano la palla da buttare dentro. Immobile è un giocatore importante per il calcio italiano e per la Lazio e sarà bello per Taty giocare con lui".

Immobile tentato dall'Arabia, Lotito fissa il prezzo e comincia a cercare alternative

I club dell'Arabia Saudita continuano a sondare il mercato europeo a caccia di campioni da portare a suon di petroldollari nella Penisola Araba. Dopo Sergej Milinkovic-Savic acquistato dall'Al-Hilal per circa 40 milioni, offrendo al sergente serbo un contratto faraonico, ora un'altra squadra, l'Al Wehda, starebbe tentando un giocatore della Lazio. Si tratta dell'intoccabile capitano laziale Ciro Immobile. L'azzurro sarebbe il primo grande colpo della squadra di La Mecca, che non vuole perdere il passo rispetto alle altre formazioni della Saudi Pro League.

Il club sembrerebbe disposto ad offrire al capitano laziale un triennale da 60 milioni di euro, 20 a stagione. Una proposta shock, che potrebbe mettere in dubbio la permanenza sulle rive del Tevere del campione di Torre Annunziata. Preoccupato di poter perdere il giocatore simbolo della propria squadra, Claudio Lotito ha voluto mettere fin da subito in chiaro che non è disposto a trattare per cifre inferiori ai 50 milioni di euro. Una richiesta che potrebbe far rallentare le ambizioni dei sauditi, ma se c'è una risorsa che non manca da quelle parti, almeno a giudicare dal mercato di quest'estate, è il denaro. 

Proprio per questo gli uomini mercato biancocelesti starebbero cercando di cautelarsi cercando un possibile sostituto. Il primo profilo valutato al momento sembra essere quello di Toni Sanabria. Il centravanti paraguayano del Torino è reduce da una grande stagione con i colori granata, dove ha realizzato 12 gol e 4 assist, trascinando la squadra di Juric al decimo posto nell'ultima Serie A. Le alternative però non mancano, con particolare preferenza per giocatori che conoscono il campionato italiano. Si parla infatti del Cholito Giovanni Simeone. Il figlio dell'allenatore dell'Atletico Madrid, ex giocatore della Lazio tra le altre, rimane un profilo sempre monitorato dagli uomini mercato laziali. Difficile però che i biancocelesti possano affidargli le redini dell'attaco, nonostante una stagione in cui ha saputo fare la differenza nei pochi minuti giocati con la maglia del Napoli: 8 gol e 1 assist in 32 partite, con 4 di queste marcature arrivate negli incontri di Champions League.

Una pista percorribile che potrebbe dare un maggior contributo in zona gol potrebbe essere quello di Boulaye Dia, centravanti classe 1996 della Salernitana. Il bomber franco-senegalese è stato riscattato quest'estate dai campani, con il presidente Iervolino che ha fissato il prezzo per il giocatore sui 25 milioni di euro. Un eventuale incasso importante, come quello chiesto da Lotito per cedere Immobile, potrebbe sbloccare i fondi per questa operazione. L'ultima alternativa è quella di Zeki Amdouni, centravanti svizzero di origine turca in forza al Basilea. Il giocatore è stato uno degli assoluti protagonisti della grande stagione europea del Basilea, con gli elvetici che si sono fermati solo in semifinale di Conference League, dopo aver perso il doppio confronto con la Fiorentina. Amdouni ha realizzato 7 gol in 11 partite nella competizione, da sommare ai 12 gol e 5 assist messi a segno nel campionato svizzero. La speranza però in casa Lazio è che tutti questi nomi restino solo delle vaghe possibilità, con Sarri che crede molto nel capitano biancoceleste e vuole affidare a lui le chiavi dell'attacco biancoceleste.

FILIPPO MONETTI