Modena-Cesena: Derby Cruciale in Chiave Playoff per i Gialloblù
Il Modena riprende gli allenamenti per il derby contro il Cesena, decisivo per i playoff. Mandelli spera nel recupero di Dellavalle.

L’esultanza del Modena nell’ultima partita vinta, ovvero l’importante successo ottenuto il 5 aprile sul campo del Pisa secondo in classifica (fotofiocchi)
Il Modena, dopo due intere giornate di riposo, si è ritrovato nel pomeriggio di ieri per riprendere gli allenamenti in vista del match contro il Cesena. Un giorno in più di libertà, concesso da Mandelli e dal suo staff, visto che la prossima partita si giocherà solo lunedì prossimo, Pasquetta: una settimana ‘lunga’ quindi separa i gialloblù dal derby contro i romagnoli, una partita che, classifica alla mano, diventa un vero e proprio scontro diretto in chiave playoff, per il quale Mandelli spera, vista la squalifica di Magnino, di recuperare Dellavalle. I bianconeri infatti viaggiano a quota 44 appaiati al Bari (che lunedì avrà un impegno tutt’altro che facile in quel di Bolzano contro il Sudtirol), con un vantaggio di tre punti sul Modena, che in caso di successo si rilancerebbe prepotentemente. Ma siccome i saggi dicono che prima di fare un passo avanti bisogna sempre dare un’occhiata all’indietro, una vittoria in ogni caso certificherebbe prima di tutto una salvezza diretta con una percentuale molto vicina al cento per cento. Già oggi i gialli possono considerarsi abbastanza al sicuro, e non solo per i 41 punti incamerati sin qui. Le lunghezze di vantaggio sulla zona playout infatti sono sei, e soprattutto continuano ad essere dieci le squadre alle spalle della truppa canarina, e che avranno diversi scontri diretti nei quali inevitabilmente su ruberanno punti a vicenda. Nella prossima giornata saranno due le gare tra formazioni in classifica sotto i canarini, ovvero Brescia-Reggiana e Cittadella-Salernitana. Nel turno di lunedì poi, il Modena, che giocherà alle 17.30, avrà il vantaggio di conoscere i risultati di tutte le altre, visto che Sudtirol-Bari sarà il lunch match delle 12.30 e tutte le altre gare (eccetto Pisa-Cremonese delle 20.30, che comunque non interessa da vicino Palumbo e compagni) si giocheranno al canonico orario delle 15. Insomma, una serie di circostanze che andrebbero sfruttate al meglio.
Un classico derby quello tra canarini e il Cavalluccio, sentito dai tifosi molto più di quello andato in scena sabato scorso con il Sassuolo. I bianconeri torneranno a giocare al Braglia dopo tre anni, dall’1 a 0 del 7 febbraio 2022 con rete decisiva siglata su rigore da Tremolada, nel campionato che portò alla promozione del Modena di Attilio Tesser in serie B. Il Cesena, che da neopromossa sta facendo una buonissima stagione, è guidata in panchina da una vecchia conoscenza, ovvero quel Michele Mignani che è stato sulla pachina dei gialli una stagione e mezzo, dal novembre 2019 al giugno 2021, in quei campionati ricordati soprattutto per quel Covid che costrinse le squadre a giocare per lungo tempo a porte chiuse. Non lavorò affatto male Mignani in canarino: dopo la prima stagione interrotta dalla pandemia, in quella successiva conquistò ben 70 punti, un quarto posto poi vanificato dall’incredibile eliminazione nei playoff da parte dell’Albinoleffe nel recupero del match di ritorno al Braglia. Il mister genovese e senese di adozione non fu poi confermato dopo il passaggio di proprietà della società da Sghedoni a Rivetti, ma questa è un altra storia.
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