Modena, iniziata l’operazione ritiro. E Palumbo ha salutato i compagni
Ieri l’addio del centrocampista che non è salito con il gruppo, già oggi in campo per il primo test in famiglia

Ieri l’addio del centrocampista che non è salito con il gruppo, già oggi in campo per il primo test in famiglia
È scattata ieri mattina l’operazione ritiro. Erano passate da poco le 11 quando il pullman ufficiale del Modena ha varcato il cancello dello stadio Braglia con direzione Fanano, dove è arrivato poco prima di mezzogiorno e mezzo, con i trenta convocati (a parte potete leggere l’elenco dettagliato che comprende anche un paio di Primavera) che sono scesi, insieme con Sottil e il suo staff, al Park Hotel, la location abituale che anche quest’anno ospiterà i gialli. Mancava all’appello ancora Francesco Di Mariano (la contropartita tecnica data dal Palermo l Modena, oltre al cash, nell’affare Palumbo), che con tutta probabilità, una volta completate le formalità e le visite mediche, si aggregherà ai compagni la prossima settimana direttamente in ritiro.
Ma torniamo alla partenza, avvenuta sotto lo sguardo attento del presidente Carlo Rivetti e salutata da un numero abbastanza esiguo di tifosi. Poco prima che i calciatori alla spicciolata salissero sul torpedone, la gradita sorpresa di un blitz allo stadio proprio di Antonio Palumbo, che ha salutato molto cordialmente uno a uno i suoi vecchi compagni di squadra, prima di intraprendere la sua nuova avventura in rosanero. Ieri pomeriggio si è svolto il primo allenamento in quota, mentre nel pomeriggio di oggi, con inizio alle 17.30, andrà in scena il primo test amichevole a tutto campo. Nessun avversario da affrontare in questo esordio fananese: mister Sottil dividerà infatti i giocatori a disposizione in due squadre, Modena Giallo e Modena Blu. Potrebbe essere l’occasione per vedere già da subito un possibile undici titolare, ma nulla esclude che tra i due tempi l’allenatore canarino mischi le carte facendo i primi esperimenti di stagione.
Sarà in ogni caso un galoppo da prendere con la massima serietà da parte della truppa: per dare un ulteriore segnale in tal senso, Sottil ha chiesto ed ottenuto che il galoppo sia diretto da una terna arbitrale ufficiale. Per l’occasione l’ingresso al campo Lotta sarà libero, e vista la giornata festiva e la risposta che il popolo gialloblu ha dato ai due allenamenti a porte aperte disputati allo Zelocchi in settimana (per non parlare dei tantissimi che hanno invaso lo store di via Taglio il giorno dell’inaugurazione), si prevede che saranno parecchi gli aficionados che seguiranno dal vivo la partita in famiglia.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su