LORENZO LIBUTTI. "Un onore immenso essere qui per il sesto anno»

Sotto lo sguardo attento del patron Romano Amadei che per la prima volta ha visto all’opera dal vivo la ‘nuova’ Reggiana, Lorenzo Libutti ha indossato i gradi di capitano al momento dell’uscita di Paolo Rozzio. Un riconoscimento meritato e in cui c’è anche ‘l’assist’ proprio del numero uno di Immergas che, al di là dei meriti acquisiti sul campo da laterale, non ha mai nascosto di stimarlo moltissimo anche dal punto di vista umano. "Fa piacere ricevere sempre questo affetto – ha ammesso il terzino destro – indossare la fascia mi fa ancora un po’ strano perché c’è Rozzio, Ciga e anche Kabashi: tutti calciatori importantissimi. Il rinnovo? È stato facilissimo trovare l’accordo. Viali? Ci fa partire con la difesa ma poi costruiamo a tre e se c’è spazio chiede ai braccetti di spingere, quindi è molto duttile". Quella che sta per iniziare è la sesta stagione in granata per lui: "Un onore immenso, un’emozione sempre grande e spero di ripagare tutto l’amore che ricevo".