Reggiana: 13 partite consecutive subendo gol, sfida cruciale contro il Modena
La Reggiana cerca di interrompere la serie di 13 partite subendo gol. Rozzio e Meroni potrebbero essere decisivi nel derby col Modena.

Ogni domenica, in casa e in trasferta, la Reggiana ha sempre un grande sostegno
Lo ‘scimmione’ delle dieci partite senza vittorie è stato finalmente scaraventato a terra grazie al successo col Cittadella, ma ora ce n’è un altro gigante da superare. Una specie di ‘King Kong’ che sembra non volersi più staccare dalle spalle dei granata. Il dato ha quasi del clamoroso: la Reggiana subisce almeno un gol da 13 gare consecutive. Sì, avete letto bene: l’ultimo clean sheet risale al 12 gennaio, quando nel match interno con il Bari finì a reti inviolate.
Preso atto di questa tendenza, sembra quasi un miracolo che Rozzio e compagni siano ancora in lotta per salvarsi perché in un percorso già complicato, partire virtualmente sempre sotto (almeno) di un gol significa dover fare i salti mortali per muovere la classifica. Per la precisione, dopo quel pomeriggio contro i pugliesi, la Reggiana ha incassato complessivamente 23 reti ovvero 1,76 ad incontro. È vero che il dato è un po’ gonfiato dalle cinque sberle ricevute dal Sassuolo, ma parliamo comunque di una statistica tragica se il tuo obiettivo è il mantenimento della categoria.
Ecco quindi che in questi ultimi quattro match diventerà fondamentale scrollarsi questo fardello insostenibile. Il rientro di Rozzio - di nuovo tra i titolari con il Cittadella dopo quasi sei mesi - può dare una bella mano e la speranza è che nel derby col Modena mister Dionigi possa fare nuovamente affidamento su Meroni. Il centrale è clinicamente guarito, ma nell’ultima in casa si è preferito non rischiare. La cicatrice era ancora molto fresca e il pericolo di una ricaduta - che lo avrebbe tenuto fuori per il resto della stagione - troppo alto.
L’ex Cosenza nelle ultime uscite prima dello stop non era stato brillante, ma giocava già da settimane sul dolore e la gestione di Viali lo aveva letteralmente spremuto. Giovedì, per la trasferta al ‘Braglia’, saranno trascorsi 19 giorni dall’infortunio e anche se si dovrà procedere con cautela, ci sono buone chance di vederlo all’opera. Per Sampirisi, finito ai box il 20 marzo per un problema al ginocchio accusato in allenamento, bisognerà invece aspettare probabilmente il match con lo Spezia di domenica. "Mario sta facendo di tutto per tornare il prima possibile, è un giocatore importante per il nostro modo di giocare, spero di averlo per le ultime 2-3 gare" ha spiegato Dionigi.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su