In casa rossoverde c’è incertezza

di Augusto Austeri

In casa rossoverde domina un’inevitabile incertezza. E’ in dubbio anche il futuro di Luca Leone. Il diesse sarebbe stato contattato dal Vicenza. Stefano Bandecchi afferma di non saperne nulla. Questa fase sembra del resto essere terreno fertile per l’interesse di altri Club, anche nei confronti di coloro che sono sotto contratto, non solo in riferimento ai calciatori. Leone è legato alla Ternana fino al 30 giugno 2025 e per lui si ipotizzava la conferma. Ma egli, probabilmente deluso per le eccessive critiche, da settimane starebbe valutando se proseguire o meno il rapporto con la società di Via della Bardesca. Il Vicenza, che intenderebbe investire notevoli risorse per tornare in B, lo avrebbe contattato come confermano indiscrezioni provenienti dal Veneto. La società del presidente Stefano Rosso e dell’Ad-direttore generale Rinaldo Sagramola aveva puntato in prima battuta su Roberto Goretti che però preferisce restare alla Reggiana. I dubbi di Leone avrebbero fatto lievitare l’interesse. Il diesse rossoverde (che sembra in vantaggio su Renzo Castagnini del Perugia, Daniele Faggiano della Sampdoria e Roberto Gemmi del Cosenza) appare figura ad hoc per allestire un organico con la giusta percentuale di giovani, in grado di puntare a un ciclo vincente, vedi la Ternana della promozione e dei record, ma anche il precedente ottimo lavoro svolto nel Lanciano. "Leone a Vicenza? Non mi ha detto nulla – afferma il presidente rossoverde Bandecchi, interpellato da Trivenetogoal – e non so se il Vicenza voglia farsi carico di 720 mila euro annui di contratto". Del resto, in questa fase di dubbi e incertezza, anche i tecnici Aurelio Andrezzoli (tuttora vincolato alla Ternana) e Cristiano Lucarelli (contratto fino al 2025, seppure con poche apparenti chance di permanenza) si starebbero guardando intorno. Lo stesso concetto vale per i procuratori dei calciatori. Salim Diakité (contratto in scadenza al 2025) è seguito da Cremonese e Palermo, Antonio Palumbo (2027) da Modena e Cremonese, Anthony Partipilo (2026) dal Modena. Al Palermo interessa anche Mamadou Coulibaly, centrocampista che rientra alla Salernitana per fine prestito e su cui la Ternana vanta il diritto di opzione. Dal 14 al 17 giugno vanno esercitati proprio tali diritti (contropzioni dal 17 al 19). Oltre che per Coulibaly, la Società rossoverde dovrà decidere per quelli relativi al centrocampista Francesco Cassata e all’attaccante Andrea Favilli, entrambi del Genoa (che sul secondo ha il diritto di contropzione). Si attende la decisione del Benevento per l’opzione sul cartellino di Stefano Pettinari, mentre il Cesena (impegnato nei playoff di Serie C) dovrà obbligatoriamente acquisire quello di Alexis Ferrante in caso di promozione. La Ternana potrebbe trovarsi ben presto a discutere la situazione di calciatori come Sorensen, Ghiringhelli, Paghera, Proietti, Falletti e Capanni il cui contratto sta per entrare in scadenza.