GP Suzuka, Verstappen: "Singapore week-end sfortunato. In Giappone per vincere"

Il campione del mondo suona la carica: "L'unico obiettivo sarà quello di tornare sul gradino più alto del podio"

di GABRIELE SINI -
21 settembre 2023
Max Verstappen (Ansa)

Max Verstappen (Ansa)

Suzuka (Giappone), 21 settembre 2023 - La Red Bull vuole immediatamente rifarsi dal fine settimana negativo vissuto a Singapore e potrebbe farlo nella maniera più dolce possibile. La scuderia di Milton Keynes, infatti, potrebbe festeggiare la vittoria del campionato mondiale costruttori già questo fine settimana, in quel di Suzuka. Nel Gran Premio del Giappone Max Verstappen potrebbe tornare alla vittoria, come si augura egli stesso e come, d'altronde, pensano anche gli stessi rivali in pista. Il due volte campione del mondo olandese, sempre più vicino al terzo iride in carriera, ha parlato nella classica conferenza stampa di rito del giovedì che precede l'inizio dei lavori in pista.

A Suzuka per tornare alla vittoria

Il tracciato di Suzuka evoca ricordi dolci a Max Verstappen. Il pilota olandese ha festeggiato qui in Giappone, lo scorso anno, la conquista del secondo titolo mondiale in carriera, e in questo 2023 vorrà salire sul gradino più alto del podio per scacciare il fine settimana non idilliaco vissuto a Singapore qualche giorno fa. Il figlio d'arte di Jos Verstappen ha introdotto con queste parole il fine settimana che scatterà domani: "Dopo la gara di Singapore, il team ha una grande voglia di ben figurare in Giappone. Non vedo l’ora di correre a Suzuka, che è un tracciato molto divertente da guidare perché presenta molte curve ad alta velocità. Ho anche dei ricordi molto belli di questa pista: qui ho vinto il mio secondo campionato piloti e abbiamo ottenuto un grande risultato di squadra con una doppietta. Pensando ancora più indietro, al 2014, qui guidai per la prima volta una monoposto di Formula 1 durante una sessione di prove libere. Trascorrerò qualche giorno a Tokyo in vista del fine settimana, il che dovrebbe essere divertente e aiutarci a smaltire il jet lag. Dobbiamo fare tutto bene questo fine settimana e, naturalmente, l’obiettivo è vincere". Nonostante Super Max abbia trionfato in ben dieci Gran Premi consecutivi, la sua fame di vittorie è ancora intatta: "Singapore è stato un fine settimana sfortunato e doloroso per noi, quindi spero che a Suzuka saremo di nuovo in forma e potremo essere più forti. Quello di Suzuka è un circuito che tutti amiamo e credo che la macchina tornerà a performare al meglio. I problemi che abbiamo avuto a Singapore spero non continuino a condizionarci". La passata stagione la corsa si disputò sotto un diluvio, che rappresentò una variabile importante in una gara molto emozionante: "L’anno scorso mi sono divertito a guidare qui in condizioni difficili, lottando con Charles fino all’ultimo giro; queste sono le gare che mi piacciono. Il primo settore è uno dei più belli di tutto il calendario, è difficile ma fantastico. Dobbiamo tornare alla vittoria questo fine settimana, questo può essere l’unico obiettivo per noi. Sono fiducioso e non vedo l’ora di tornare in pista". Le simulazioni svolte prima di questo fine settimana hanno dato buone sensazioni sia a Verstappen che a tutto il team Red Bull: "Al simulatore è andato tutto bene e, di solito, quando tutto viene facile in sede di preparazione è un buon segno anche in vista della gara. Vedremo se sarà così anche nella realtà". Una delle rivali per la vittoria potrebbe essere la McLaren, che ha vissuto un'evoluzione impressionante nelle proprie performance con il passare dei mesi: "In tutta onestà bisogna riconoscere che quello che è fatto la McLaren in questo 2023 è veramente impressionante, se si considera da che livello sono partiti e quali sono invece le loro prestazioni adesso. Mi aspetto che siano molto forti a Suzuka, ma ovviamente mi auguro di essere davanti a loro".

L'opinione dei tifosi sul risultato di Singapore

Quanto visto nel Gran Premio di Singapore ha esaltato una buona parte degli appassionati di Formula 1. In un 2023 completamente dominato dalla Red Bull, che fino allo scorso fine settimana aveva vinto tutte le gare disputate in calendario, il successo di Carlos Sainz in una corsa combattuta fino all'ultimo giro ha fatto gioire tanti appassionati. Probabilmente la noia stava iniziando a prendere il sopravvento in una parte dei tifosi, ma la loro felicità non è stata accolta con favore da Verstappen: "Onestamente, non do alcuna attenzione a questo aspetto. Per quanto mi riguarda siamo solo stati battuti in modo molto chiaro, ma non penso che ciò sia positivo per la Formula 1. Non credo che sia necessariamente un male quello che stava accadendo alla Formula 1, perché eravamo semplicemente migliori di tutti gli altri. Se la gente non riesce ad apprezzarlo, allora non si tratta di veri tifosi, ma è così che vanno le cose. Per questo motivo ero anche super rilassato, perché non abbiamo fatto bene e gli altri hanno fatto un lavoro migliore del nostro. Poi, ovviamente, hanno meritato di vincere, ma non dovrebbero arrivare a questo traguardo solo perché la gente dice che era noioso che stessimo vincendo noi". I giornalisti hanno poi chiesto al campione del mondo in carica se fosse dispiaciuto di aver interrotto la lunghissima striscia di vittorie, proprio dopo aver scavalcato il precedente record di successi che apparteneva a Sebastian Vettel: "Non provo nulla di particolare a riguardo. Sì, abbiamo smesso di vincere per una gara, ma sono cose che capitano. Prima di allora ne avevamo vinte dieci di fila. Ovviamente mi sarebbe piaciuto vincere anche a Singapore, ma so anche che ci sarà sempre un giorno in cui un fine settimana non va per il verso giusto. Si va avanti e si guarda al prossimo, in questo caso a Suzuka".

Le certezze di Marko

Ad essere certo del ritorno in vetta della Red Bull a Suzuka è Helmut Marko. Il superconsulente della scuderia di Milton Keynes si è detto sereno per quello che sarà l'andamento del fine settimana giapponese: "Pensiamo di sapere più o meno perché abbiamo avuto questi problemi. Dopo questa prestazione in gara, sono fiducioso che il problema delle qualifiche non si ripresenterà a Suzuka. Non vediamo l’ora di correre in Giappone perché la pista è adatta alla nostra macchina e perché abbiamo capito cosa è successo. Quello che mi fa stare tranquillo è che la nostra velocità si è già di nuovo vista durante il Gran Premio di Singapore". Leggi anche: Sainz: "Stiamo capendo meglio la macchina"

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