Leclerc sente le voci: "Il contratto? Dovete chiedere a Vasseur"

"Il mio contratto? Dovete chiedere a Fred". Che sarebbe Vasseur, mentre le parole tra virgolette sono di Charles Leclerc, che alla vigilia del gran premio di Montecarlo, quello di casa per il Principe della Rossa, ha dribblato le voci sull’interessamento della Ferrari per Hamilton meglio di una delle chicanes di Monaco: "Vasseur è sempre stato super onesto con me, non ha mai paura di dire le cose. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e questo mi dà fiducia per il futuro. I rumors sono una novità nella mia carriera. Il mio arrivo alla Ferrari è stato quasi una sorpresa, da allora non ci sono mai stati davvero dubbi – ha detto Leclerc alla Gazette de Monaco – perché ho un lungo contratto che scade alla fine fine del prossimo anno. Amo la Ferrari, ho sempre sognato di guidare per questa squadra. Queste voci non mi riguardano molto e cerco soprattutto di concentrarmi su quello che c’è da fare in pista, perché non siamo ancora al livello in cui vorremmo essere. Nessuna fretta di definire le cose? Vedremo quando sarà il momento, le discussioni non sono ancora iniziate e penso che spetti a Fred porre la questione. Un anno e mezzo di contratto è ancora tanto tempo ed è normale che non ci siano trattative in corso".

Sulle reali ambizioni di vittoria domenica, ipotesi concepibile solo in caso di partenza dalla pole, Leclerc sembra disilluso, o forse è semplicemente realista: "Negli ultimi due anni abbiamo fatto la pole position, ma non sono riuscito a concretizzarla la domenica. Ora però la macchina è molto meno competitiva rispetto allo scorso anno. Vedremo come andrà, ma io darò sempre il massimo. Credo che la Red Bull sia più forte su tutti i circuiti, ma se riusciamo a mettere tutto insieme in un circuito come questo, il pilota può fare la differenza". Da domani con le libere capiremo quanto.