Troppo traffico e finestrini sigillati: i nuotatori coreani lasciano il villaggio per arrivare in tempo agli allenamenti

Sei nuotatori sud coreani, tra cui i pretendenti alle medaglie Kim Woo-Min e Hwang Sun-Woo, hanno lasciato il villaggio olimpico a causa dei ritardi dovuti al troppo traffico, scegliendo di alloggiare in un hotel più vicino all’impianto degli allenamenti.

L’hotel scelto dista soli 5 minuti a piedi dall’Arena La Défense di Parigi, nel quartiere di Nanterre, e permette di annullare il viaggio di circa due ore per arrivare alla piscina per il quale lamentele sono giunte anche da altri atleti. Nonostante il villaggio di Saint-Denis sia situato a meno di 10 km, i problemi di traffico e i pochi bus hanno aumentato esponenzialmente i tempi di percorrenza. Il presidente della Federazione coreana di nuoto (KSF), Chong Chang-hoon, ha parlato così ai media a proposito del trasferimento dei coreani: “Vogliamo assicurare loro almeno un po’ più di comodità”. Al termine della sessione di allenamento di giovedì, Kim ha fatto notare che il bus navetta degli atleti aveva finestrini chiusi con il nastro adesivo, e, come se non bastasse, non disponeva nemmeno dell’aria condizionata. Hwang ha aggiunto: “Fa più freddo fuori che dentro il bus. Solitamente ci mettiamo almeno 40-45 minuti dal villaggio all’arena, oggi però ci abbiamo messo di più di un’ora e mezza. I finestrini erano completamente sigillati, capisco che probabilmente siano preoccupati per gli attacchi terroristici ma non è possibile proseguire in questo modo, bisogna fare qualcosa.” Kim gareggerà per la prima volta sabato 27, nei 400 metri stile libero, mentre Hwang aprirà le proprie danze domenica 28 con i 200 metri stile libero.