Ranieri 'Roma gran partita, a me non piace difendere'
'Ai miei avevo detto 'attaccate', hanno risposto alla grande'
"I ragazzi hanno fatto una gran partita, non ero contento di quella disputata col Napoli. A me non piace difendere, dovevamo ribattere colpo su colpo. Non era questo il messaggio che volevo dare a squadra e tifosi. Oggi sono stato ben chiaro, ho detto ai miei che non voglio una squadra che si rinchiuda ma che attacca. I tifosi amano di più una squadra che tenta di vincere, poi ci può riuscire o meno. Mi sono spiegato bene e loro hanno risposto alla grande, non si sono mai arresi" Così Claudio Ranieri analizza, dai microfoni i Sky Sport, il pari della Roma sul campo del Tottenham. "Ho detto loro - aggiunge -o che il risultato è importante ma fino a un certo punto, e che non potevano essersi scordati di saper giocare a calcio". Una battuta su Hummels, protagonista negativo all'inizio per il fallo che ha provocato il rigore ("sono quegli episodi che solo il Var riesce a vedere") e poi autore al 91' della rete del pari: "questa è gente con esperienza incredibile. Lui ha dato tranquillità e sicurezza, pur non essendo al massimo della forma. Sono convinto che potrà fare non bene, ma benissimo, e che i tifosi saranno contentissimi di poter ammirare quel campione visto in Germania". Ora la strada intrapresa dalla Roma è quella giusta per togliersi la negatività? "Non credo che una rondine possa fare primavera, dobbiamo lavorare duramente: solo così possiamo fare buone partite", risponde Ranieri. Ma come sta Dybala? "Negli ultimi venti giorni si è allenato così poco che per lui un tempo era sufficiente - risponde -. Non mi sentivo di rischiarlo, ha fatto bene nel primo tempo: il portiere gli ha fatto una parata miracolosa".
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