Le scelte dei giocatori. Lube, i numeri di maglia

Nikolov ha ripreso l’11 che aveva il padre, Boninfante l’8 che portava a Prata. Larizza il 10 per Totti e per Kobe Bryant, Balaso e Bottolo confermano 21 e 7.

21 luglio 2024
Le scelte dei giocatori. Lube, i numeri di maglia

Le scelte dei giocatori. Lube, i numeri di maglia

Per un giocatore il numero di maglia è una cosa seria. Così accade pure alla Lube, dove scaramanzia, date significative, tradizioni di famiglia, simboli ricorrenti e omaggi agli idoli sportivi determinano la scelta del proprio numero di casacca. Per la prossima stagione due cucinieri, tra i confermati, hanno voluto cambiare: l’opposto Adis Lagumdzija ha liberato il suo 10 per ereditare il 12 (vestito in gioventù dal padre) che lo scorso anno apparteneva al centrale Enrico Diamantini, ora a Cisterna. Di conseguenza, vista la disponibilità del 10, il centrale Jacopo Larizza ha rinunciato al suo 22 per rimettere sulla schiena il numero che lo ha accompagnato fin dalle giovanili, quello indossato dal suo idolo nel calcio, Francesco Totti, e dall’indimenticato Kobe Bryant, campione di basket scomparso nel 2020, gigante che quando giocava nella Nazionale Usa aveva sulla schiena proprio il 10. All’appello dei fan di Bryant risponde anche il giovanissimo centrale brasiliano Davi Tenorio, che a Civitanova vestirà la maglia 24 indossata in Nba dal compianto asso della pallacanestro. Gli azzurri Mattia Bottolo e Fabio Balaso, in procinto di partire per le Olimpiadi di Parigi, si tengono stretti – rispettivamente – i numeri 21 e 7; così pure il laterale Alex Nikolov mantiene l’11 di papà Vladimir. Con la partenza di Ivan Zaytsev, la maglia numero 9 è passata allo schiacciatore iraniano Poriya Hossein Khanzadeh, che vuole rendere omaggio al suo idolo Earvin Ngapeth. L’opposto croato Petar Dirlic, invece, ha chiesto la maglia numero 15 in onore di un ex Lube, il connazionale e fonte di ispirazione Igor Omrcen. Il libero Francesco Bisotto mantiene il 6 indossato da LeBron James a Miami e in parte con i Los Angeles Lakers (la scelta è legata anche alla stima per il libero cuneese Daniele Vergnaghi). Ed ancora. La passione per il football americano e il tifo per un grande interprete come Brett Favre sono alla base della scelta del numero 4 da parte del nuovo schiacciatore canadese Eric Loeppky. Il palleggiatore Santiago Orduna, al primo anno in biancorosso, avrà invece la 5 come tributo a un connazionale argentino e in ricordo delle partite di calcio di quando era un ragazzino. Infine, c’è chi si affida alla cabala. Il centrale francese Barthelemy Chinenyeze ribadisce di voler affrontare la stagione col suo numero fortunato, l’1, mentre il nuovo centrale partenopeo Giovanni Gargiulo ha chiesto il 3, ovvero ‘a jatta (la gatta) nella tombola napoletana. Poi il neo palleggiatore Mattia Boninfante, figlio d’arte, che qualche anno fa ha vestito per puro caso l’8 a Prata di Pordenone per poi eleggerlo a numero baciato dalla Dea Bendata dopo due stagioni redditizie.

m. g.

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