Todd con la Lube fino a fine mese. La promessa Usa: "Un giorno spero di giocare in Superlega"

Il nuovo allenatore della Civitanova si affida alla giovane promessa statunitense Justin Todd, in attesa del ritorno di sei atleti chiave. Todd si dimostra entusiasta dell'esperienza e spera di poter tornare a giocare in SuperLega in futuro.

21 agosto 2024
Todd con la Lube fino a fine mese. La promessa Usa: "Un giorno spero di giocare in Superlega"

Il nuovo allenatore della Civitanova si affida alla giovane promessa statunitense Justin Todd, in attesa del ritorno di sei atleti chiave. Todd si dimostra entusiasta dell'esperienza e spera di poter tornare a giocare in SuperLega in futuro.

A Giampaolo Medei mancano all’appello 6 atleti, ma in attesa che Lagumdzija, Poriya più i 4 reduci dai Giochi vale a dire Balaso, Bottolo, Loeppky e Chinenyeze vengano a Civitanova, il nuovo allenatore dispone della giovane promessa statunitense. Lo schiacciatore Justin Todd, classe 2005 ed alto 200 cm è nel gruppo biancorosso in virtù di uno stage di 14 giorni. Una esperienza analoga a quella fatta ad esempio dal fratello di Nikolov, Simeon, ma soprattutto da quel Davi Tenorio che ora è un atleta della Lube. Anzi curiosamente il centrale spilungone è compagno di alloggio di Todd. L’americano è reduce dall’annata in banda con la maglia dell’Hawaii University, la stessa da cui un anno fa la Lube prese l’alzatore Thelle, mentre Christenson, pur hawaiano, proveniva da Southern California. Il ragazzone americano concluderà l’esperienza civitanovese il 31 agosto. Chissà se in futuro verrà messo sotto contratto, intanto ha rilasciato qualche dichiarazione all’ufficio stampa Lube.

Justin, quali le impressioni durante questo stage?

"È un onore allenarsi in un palazzetto e in un campo dove ho visto giocare tantissime leggende. Anche se il campionato è fermo, quando guardo verso gli spalti riesco a percepire sulla mia pelle l’energia dei tifosi italiani che sostengono la Lube. Lavorare qui è molto bello e spero che un giorno io possa tornare a Civitanova per giocarmi una chance".

Dalle Hawaii a Civitanova, cosa pensa di questa città?

"Mi è piaciuta subito, davvero una bella città. Intanto è bagnata dal mare come le Hawaii, un primo punto di forza per me. Anche qui mangio ottimo sushi e molti altri piatti a base di pesce. Inoltre adoro nuotare, quindi Civitanova è promossa e la reputo una località ideale in cui vivere".

A fine agosto tornerà in patria. Un giorno la rivedremo in SuperLega?

"Ritengo di avere i requisiti per mettermi in gioco in un torneo duro come la massima serie italiana. Sono sicuro dei miei mezzi e pensare che raggiungere un obiettivo elevato come questo rispecchia la mia mentalità. Spero di riuscire a tornare e giocare in SuperLega un giorno".

Andrea Scoppa

Continua a leggere tutte le notizie di sport su