Botteghin "Per fortuna non sfiderò Mendes"

Al termine della prima amichevole stagionale in quota al campo Lotta di Fanano, quella contro a Rappresentativa della Montagna, ha parlato uno dei nuovi arrivi di questa estate 2024, Eric Botteghin (foto). Il difensore centrale paulista ha ripercorso i suoi primi giorni in canarino: "Mi sono trovato subito bene, il gruppo è molto unito, sono stato accolto nel migliore dei modi, e con me anche gli altri giocatori nuovi. Gli allenamenti sono stati davvero tosti, una bella settimana".

Il 37enne brasiliano parla di come è nata la proposta del Modena dopo che lui si era andato a fine contratto con l’Ascoli: "Ho parlato con il direttore Catellani che mi ha spiegato il progetto che c’è qui e sottolineato che a Modena c’è una proprietà molto seria e stabile, e mi sono convinto che possiamo centrare gli obiettivi prefissati dalla società. Per quel che mi riguarda, farò di tutto per onorare questa maglia".

I primi giorni con Pier Paolo Bisoli: "Lo sapete, lui è un mister che fa lavorare tanto, e in preparazione è normale farlo per arrivare al meglio al campionato". Inevitabile una domanda su Pedro Mendes, suo compagno all’Ascoli nelle ultime due stagioni: "Meno male che non devo giocare contro di lui... Sono contento che siamo ancora nella stessa squadra, è un gran giocatore. Forte fisicamente, professionista esemplare e con la mentalità vincente". Botteghin non è rimasto stupito dell’accoglienza che il popolo gialloblu ha riservato alla squadra in questa prima uscita: "Ho giocato contro il Modena e ho sempre visto una piazza molto calda e appassionata, ero certo che sarebbero venuti in tanti".

Diversi buoni difensori nel nuovo Modena e di conseguenza anche tanta concorrenza: "È importante avere un reparto così forte, la stagione è lunga". Gli si ricorda poi che quasi vent’anni fa arrivarono nel mercato estivo due giocatori dell’Ascoli come Bucchi e Colacone, e che il Modena fece un grande campionato: "Beh, spero allora che anche questa sia una grande stagione come quella di allora. Bucchi lo conosco, l’ho avuto come allenatore. Mi ha detto che Modena è una bellissima città e che mi sarei trovato sicuramente molto bene. Spero che Pedro possa segnare come fece lui con la maglia del Modena...".