Carrarese La classifica diventa complicata. Costa cara la sconfitta subita a Modena
In un campionato equilibrato basta un solo passo falso per precipitare in basso. Gli azzurri scivolano in terzultima posizione
In un campionato così equilibrato com’è attualmente quello di Serie B la differenza tra una vittoria e una sconfitta risulta ancor più marcata. Lo ha capito sulla propria pelle anche la Carrarese che dopo la battuta d’arresto di Modena è scivolata di nuovo al terzultimo posto. Il torneo rimane davvero strano e apertissimo se si pensa che gli azzurri sono a 3 punti dal fanalino di coda Frosinone ma anche a sole 4 lunghezze dalla sesta posizione. Ogni settimana si alternano risultati ad effetto. In questo weekend c’è stata a esempio la non preventivabile vittoria del Mantova nel derby lombardo con la Cremonese o anche l’affermazione all’Arechi del Bari che potrebbe far saltare la panchina della Salernitana che diventerebbe la settima società a cambiare allenatore.
La Carrarese da parte sua ha iniziato ieri a lavorare per diventare lei la prossima sorpresa di giornata. Per riuscirci dovrebbe compiere l’impresa, alla ripresa del campionato, di battere la capolista Pisa che arriverà allo stadio dei Marmi con numeri ragguardevoli. I neroazzurri sono reduci dai roboanti successi contro due big come Cremonese e Sampdoria ma più in generale vengono da 6 risultati utili consecutivi con 14 punti fatti sui 18 disponibili. Fin qui solo la Juve Stabia, fastidiosa per chiunque, è riuscita a batterli a Castellamare. Insomma, la Carrarese si ritroverà di fronte una corazzata che viaggia a vele spiegate e col vento in poppa ma confida sullo stadio dei Marmi, fortino sinora inespugnato, e sulla carica della sua gente per giocarle un brutto scherzo.
I tifosi azzurri anche al “Braglia“ sabato scorso hanno dato una testimonianza di affetto incredibile spostandosi a Modena in oltre settecento. Per il derby col Pisa è facile prevedere un tutto esaurito ed uno stadio pronto a trascinare “Davide contro Golia“. Sono quelle partite, come ha accennato Antonio Calabro, che si preparano da sole dal punto di vista delle motivazioni.
I crucci al momento in casa azzurra riguardano per motivi diversi difesa e attacco. Per la retroguardia l’apprensione è legata alle condizioni di Coppolaro, uscito per infortunio col Modena. Si spera che il problema al ginocchio non sia nulla di grave ed il giocatore possa tornare subito disponibile. Per l’attacco preoccupano i numeri. La Carrarese è arrivata a tre gare senza gol e nelle ultime due partite ha fatto un solo tiro in porta (la traversa non viene computata tra i tiri nello specchio, ndr). La squadra quest’oggi partirà per Roma al termine dell’allenamento e domattina sarà in udienza privata da papa Francesco tornando subito dopo a Carrara per non perdere neppure un giorno di lavoro.
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