Dakar 2025, si parte: date, percorso e favoriti della corsa fra le sabbie
Carlos Sainz senior punta la quinta vittoria, in gara anche Danilo Petrucci con i camion. Prologo 3 gennaio: saranno due settimane di show in Arabia Saudita
Bisha (Arabia Saudita), 2 gennaio 2025 – Dalle slick alle gomme tassellate, dall’asfalto alla sabbia, il suo ambiente naturale. Carlos Sainz senior, dopo aver provato in pista a Fiorano l’ormai ex monoposto (Ferrari) del figlio riabbraccia le sabbie del deserto con la Dakar: è lui uno dei favoriti al rally-raid più duro di sempre. Parte da domani (3 gennaio) e andrà avanti per un paio di settimane (fino al 17 gennaio) la caccia alla ‘manita’ per il pilota spagnolo, che da campione in carica prova a far pari con Nasser Al-Attiyah guidando con cinque diverse Case, da quest'anno – dopo Audi - con la nuova Raptor.
Dakar: prologo e categorie
La corsa prende il via domani dal bivacco di Bisha, nel quadrante sud-ovest dell’Arabia Saudita. Sarà un prologo 'light' da un'ottantina di chilometri totali in controtendenza con una prima settimana di gara durissima.
A sfidarsi nella corsa che apre la stagione del motorsport, su quasi ottomila chilometri di deserto di cui oltre cinquemila cronometrati, ci saranno cinque categorie principali di veicoli: moto, auto, Challenger (prototipi leggeri a quattro ruote), Ssv (quadricicli leggeri di serie) e camion. In più si aggiungono cinque veicoli con tecnologie innovative e i mezzi storici della Dakar Classic, categoria che corre con classifica di regolarità, per un totale di oltre 500 equipaggi.
Dakar, chi sono i favoriti
Quanto al pronostico, inutile dire che pende molto dalla parte del campione in carica, Carlos Sainz Senior. Ma oltre al sessantaduenne padre dell'ex ferrarista Carlos Jr, in gara con la Ford ci sono l'altro spagnolo Nani Roma, lo svedese Mattias Ekstroem e il giovane statunitense Mitch Guthrie. Ma sono quattro i costruttori presenti in via ufficiale alla Dakar 2025 tra le auto: Ford, Toyota, Mini e Dacia. Proprio la casa rumena quest’anno ha messo sul suo prototipo Sandrider, affidati a piloti esperti e molto rapidi: Nasser Al-Attiyah, vincitore di cinque Dakar; Sébastien Loeb, nove volte campione mondiale rally; Cristina Gutierrez, campionessa in Extreme E e alla Dakar 2024 tra i prototipi leggeri.
Nel campo delle due ruote è invece caccia al campione in carica Ricky Brabec su Honda, che vanta due vittorie così come l'argentino Kevin Benavides su Ktm. Assenti di lusso i due plurivincitori Toby Price e Sam Sunderland, passati alle auto dove divideranno una Toyota Hilux.
Il percorso della Dakar
Gli italiani in gara
Nove gli italiani impegnati sulle due ruote: Paolo Lucci (Ktm), Tommaso Montanari (Fantic), Lorenzo Maestrami (Honda), Cesare Zacchetti (Kove), Andrea Winkler (Ktm), Manuel Lucchese (Husqvarna), Tiziano Internò (Honda), Iader Giraldi (Ktm) e Ottavio Missoni (Kove).
Grande curiosità per la gara dei camion che parla tanto italiano con gli Iveco Powerstar come veicoli da battere dopo aver vinto l'ultima edizione con il ceco Martin Macik, che torna per difendere il titolo. Da segnalare la presenza, sull'Iveco di MM Technology sponsorizzato da Italtrans, di Danilo Petrucci: il pilota ternano ex MotoGp farà da copilota all'esperto Claudio Bellina e al navigatore Marco Arnoletti. Altri due equipaggi italiani sono iscritti nella categoria: il Man di Paolo Calabria-Giuseppe Fortuna-Loris Calubini e l'Iveco di Giulio Verzeletti-Antonio Cabini-Carlo Cabini.
Battaglia serrata poi anche nelle due classi riservate ai veicoli leggeri, Challenger e Ssv. Nella prima è presente un solo equipaggio italiano, Giampaolo Bedin-Alberto Marcon (Raitec), mentre nella seconda sono quattro: Enrico Gaspari-Fausto Mota (Polaris), Michele Cinotto-Alberto Bertoldi (Polaris), Pietro Cinotto-Martino Albertini (Polaris) e Stefano Marrini-Matteo Lardori (Brp). Ha dovuto invece rinunciare a pochi giorni dal via Rebecca Busi, che avrebbe dovuto prendere parte alla classe Ssv in coppia con Sergio Lafuente.
Dakar 2025, dove vederla in tv
Diretta tv: Eurosport 2 con la sintesi in differita in serata
Diretta streaming: Discovery+, Sky Go, NOW, DAZN, canali ufficiali YouTube e Facebook di Rally Dakar.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su