Dakar: big in crisi nella maxi tappa. Sainz si ribalta, problemi per Loeb. Altri trecento chilometri di passione
A due terzi dello stage cronometrato da 48 ore nelle auto dettano il ritmo Al Rajhi e il campione Al Attiyah. Tante conferme tra le moto: guida ancora il gruppo il terzetto composto da Sanders, Brabec e Branch.

A due terzi dello stage cronometrato da 48 ore nelle auto dettano il ritmo Al Rajhi e il campione Al Attiyah. Tante conferme tra le moto: guida ancora il gruppo il terzetto composto da Sanders, Brabec e Branch.
Un mito come Carlos Sainz Senior spinge la propria auto ribaltata per rimetterla sulle quattro ruote. Poi raccoglie le lamiere e riparte a tutta velocità: è il sapore della Dakar vera, dove anche il campione in carica non ha paura di sporcarsi le mani per dare il massimo. Solo uno dei tanti incidenti della maxi tappa cronometrata di 48 ore – ieri sera il giro di boa con l’arrivo al bivacco e oggi la conclusione – che ha visto ribaltarsi più volte il papà dell’ex pilota Ferrari e il suo copilota. Entrambi sono usciti illesi dopo il grande spavento. Una maxi tappa impegnativa che ha tagliato un po’ le gambe ai big, se lo spagnolo ha tardato una cinquantina di minuti sul suo Ford Raptor, l’ex campione di rally Sebastien Loeb ha avuto notevoli problemi al motore della sua Dacia.
Riparte oggi quindi la lotta a due (nella categoria macchine) tra Yazeed Al Rajhi e Nasser Al Attiyah, con il primo che nella zona di interruzione situata al km 626 della speciale ha mantenuto un vantaggio di 1’19’’ sul pilota della Dacia. Ritmo estremamente spinto da parte dei due leader di testa della classifica provvisoria, seguiti al terzo posto da Mattias Ekström, distante 8’55”.
Tra le moto invece a dominare la classifica è ancora il terzetto composto da Daniel Sanders su Ktm, Ricky Brabec su Honda e Ross Branch su Hero. 2’23” il vantaggio dell’australiano su Brabec, che continua il suo ottimo momento di forma dopo i successi ottenuti nel prologo e nella prima tappa, mentre ammonta a 3’55” il gap rispetto a Branch, quando si è giunti ormai al chilometro 609, terzo punto di rifornimento dello speciale.
Sono circa un migliaio i chilometri che dovranno percorrere in totale gli equipaggi. Si riparte oggi sempre nella zona di Bisha, pronti a dar gas.
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