Europei di atletica a squadre, Arese: “Voglio il record italiano. A Chorzow profumo di Olimpiade”
Il talento azzurro a caccia del primato dei 1.500 metri, Gennaro Di Napoli è vicino ma la prova continentale sarà test olimpico
Bologna, 22 giugno 2023 - Nella nazionale che da domani affronterà gli Europei a squadre di Chorzow c’è anche Pietro Arese, atleta emergente nei 1500 metri in cui va a caccia di un prestigioso e datato record italiano. Meno di un secondo distanzia Arese da Gennaro Di Napoli, che nel 1990 fermò i cronometri sul 3’32”78, mentre il torinese è sceso fino a 3’33”56 diventando il secondo italiano di sempre nella disciplina. In una nazionale piena zeppa di big, c’è anche il ritorno di Gimbo Tamberi, Arese si piazza tra coloro che possono portare punti importanti nella classifica per nazioni agli Europei, manifestazione che riveste anche una sorta di test con profumo di Mondiali e Olimpiadi. E Pietro è carico.
Arese: “Di Napoli un riferimento”
L'entusiasmo di Pietro Arese è di quelli contagiosi, perché non ha paura della pressione, si carica quando una gara diventa importante e piena di significato, sempre con la consapevolezza giusta di poter fare un grande risultato. A Chorzow ci saranno avversari di livello come lo spagnolo Mohamed Katir, il britannico George Milss e il portoghese Isaac Nader, tutti atleti di grande livello europeo e mondiale: “Sarà una bella sfida uomo contro uomo, in una gara senza lepri. E un test importante anche in vista di una batteria ai Mondiali, per la presenza di atleti che hanno già corso in meno di 3:30”, il commento di Arese ad Atletica Talk. Trend in continua crescita per Arese che ha continuato a migliorare il suo personale tra maggio e giugno arrivando appunto a meno di un secondo da Di Napoli: “Prima del debutto mi ha scritto: ‘cerchiamo di far cadere questo primato già all’esordio’ - ha affermato Arese - Mi dà la carica sapere che un grandissimo campione sia un mio tifoso. Sarebbe bello diventare come lui, che non solo ha fatto record ma è anche riuscito a vincere medaglie importanti”. E l’atteggiamento mentale è importante, come sottolinea Arese, in grado di caricarsi sempre di più quando arriva l’appuntamento importante in calendario: “Il mio coach Silvano Danzi, che mi segue a Varese, mi dice sempre: ‘non sei uno dei favoriti, ma fai finta che tu debba vincere la gara’. Se sento la possibilità di arrivare davanti, sa che riesco a dare qualcosa in più ed è quello che mi caratterizza nelle gare di campionato”. E allora a tutta birra agli Europei a squadre, una sorta di antipasto prima dei mondiali di agosto e delle Olimpiadi di Parigi 2024. Per Arese è una specie di debutto sul maggior palcoscenico europeo: "Sarà emozionante vivere l’atmosfera dell’evento agli European Games, dopo l’esperienza dell’anno scorso ai Giochi del Mediterraneo, per iniziare a sentire profumo di Olimpiade. Poi ho già in agenda il meeting della Diamond League a Losanna, il 30 giugno, dove troverò il campione olimpico Jakob Ingebrigtsen e quello mondiale Jake Wightman”. Appuntamento da venerdì a domenica a Chorzow con la diretta in chiaro sui canali Rai con alternanza tra Raisport Hd e Rai due.
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