Fei World Cup, colpo azzurro. Ai Mondiali Militari l’Italia si riconferma, Martinengo vince a Ornago. Bucci da urlo, lezione di tecnica per il trionfo a Madrid

Continua la serie positiva dei risultati azzurri, di cui almeno uno davvero strepitoso: quello di Piergiorgio Bucci che sul 12enne...

di PAOLO MANILI
2 dicembre 2024
Bucci da urlo, lezione di tecnica per il trionfo a Madrid

Continua la serie positiva dei risultati azzurri, di cui almeno uno davvero strepitoso: quello di Piergiorgio Bucci che sul 12enne...

Continua la serie positiva dei risultati azzurri, di cui almeno uno davvero strepitoso: quello di Piergiorgio Bucci che sul 12enne olandese Kwpn Hantano ha vinto il GP "cinque stelle" della Fei World Cup di Madrid.

"Pigi" Bucci ha dato lezioni di tecnica e di stile regolando sul cronometro due velocisti come l’asso irlandese Pender (Hhs Los Angeles) e l’olandese Van der Vleuten (Beauville Z Nop). Tra gli avversari altri fuoriclasse assoluti come gli elvetici Fuchs e Guerdat, il tedesco Ehning e il francese Epaillard. Ma dopo l’impeccabile netto nel base, Bucci nel secondo giro ha stabilito un tempo impossibile, costringendo gli avversari all’inseguimento e all’errore. Solo Pender con 41,42 si è avvicinato al 40,77 dell’azzurro, ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Con questo risultato Bucci è balzato al 16° posto (20 punti) dalla classifica generale guidata dal francese Staut (49 p) e, almeno per ora, rientra fra i 18 "papabili" per la finalissima del circuito nell’aprile 2025.

Vittoria azzurra anche "in casa", dato che Giulia Martinengo (Captain Morgan Weering Z) ha siglato il GP del "due stelle" di Ornago, Monza, anche lei battendo sul tempo due velocisti come l’elvetico Balsiger (Castiel) e il nostro Gaudiano (Quirinus 27). Invece non è andata benissimo a De Luca (Promise Z) nel GP del "quattro stelle" di Stoccolma: 8 penalità e piazzamento lontano dal vertice. Se a Promise serve ancora un po’di messa a punto, De Luca non è in discussione, soprattutto quando è in sella a Denver de Talma, che ha osservato un turno di riposo. Tutto svedese il podio: nell’ordine Fredricson (Sv Vroom de La Pomme Z), Landeblad (For Killy), Bengtsson (Zuccero Hv).

Terzo exploit azzurro ai Campionati del Mondo Militari di Doha: l’Italia con le stellette ha mantenuto il titolo iridato vincendo ancora l’oro di squadra (Filippo Codecasa, Emanuele Addis e Andrea Calabro, su cavalli dati dagli organizzatori), conquistando anche l’oro e l’argento individuale rispettivamente con Codecasa e Addis.

Insomma è stata una domenica da ricordare.

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