Greg, una mossa d’oro fiutando i Giochi. Scompare dal gruppo per l’Euro assolo
Paltrinieri domina la 10 chilometri a Belgrado inventandosi una traiettoria esterna. Argento Pozzobon e bronzo Gabbrielleschi tra le donne

Greg, una mossa d’oro fiutando i Giochi. Scompare dal gruppo per l’Euro assolo
Tamberi chiama, Paltrinieri risponde. I Gemelli d’Italia sono legati da una profonda amicizia, coltivata attraverso gli anni e alimentata dalla passione comune per la pallacanestro.
Gimbo chiama, Greg risponde. L’altra sera all’Olimpico il saltatore aveva incantato tutti conquistando il suo terzo titolo europeo nell’alto, sotto gli occhi del presidente Mattarella. Ieri il nuotatore lo ha imitato nelle acque di Belgrado, aggiudicandosi l’alloro continentale nella 10 chilometri di fondo. Cioè la prova sulla quale il delfino carpigiano presumibilmente punterà di più alla imminente Olimpiade di Parigi. Gregorio ha vinto l’oro suo nella 10 km e ha dominato la prova in 1h49’12”2 lasciandosi alle spalle l’argento iridato, Marc-Antoine Olivier. Domenico Acerenza ha chiuso quarto in un’ora 49’19”2.
La pioggia. Come Tamberi, anche Paltrinieri ama le cose difficili, bizzarre, complicate. Non si adatta alla “normalità” nemmeno lui, ecco. Così, mentre dal cielo di Belgrado scendevano gocce di pioggia, Paltrinieri ha clamorosamente sparigliato. Come un giocatore di poker, ad un certo punto l’azzurro è…sparito! Nella fase decisiva della gara, si è spostato tutto verso l’esterno, sottraendosi alla visuale dei concorrenti. Una mossa stupefacente: quando è ricomparso, Greg aveva sugli avversari un vantaggio nettissimo. Così si è risparmiato lo stress di una volata tumultuosa. Un colpo d’astuzia, degno di Ulisse. Un capolavoro che è destinato ad accrescere l’autostima del campione, pronto per la sua quarta Olimpiade. Greg c’era già a Londra nel 2012, ha vinto l’oro sui 1500 a Rio nel 2016 ed è salito sul podio anche a Tokyo nel 2021. "Quando faccio gare del genere – ha detto poi Greg – mi sento bene. Una dieci calda, acqua 27 gradi, acqua piatta. Ho faticato comunque fino a metà, dopo mi sono messo davanti e ho iniziato a nuotare meglio. Avevo tanta velocità. Mi sentivo di poter mettere un passo che gli altri, in quel momento, non avevano. L’unica alternativa era staccarmi tanto e andare dalla parte opposta. Loro, invece, sono rimasti esterni. All’ultima boa mi sono accorto di essere solo e sono arrivato così bene".
Podio. Prima della magia di Paltrinieri per l’Italia nella prima gara negli Europei di nuoto erano arrivate le medaglie di Barbara Pozzobon e Giulia Gabbrielleschi sono seconda e terza nella 10 chilometri, alle spalle della tedesca Leonie Beck.
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