Gubbio, non c’è tempo per recuperare tutte le forze. Il banco di prova si chiama Arezzo. Rossoblù domani sera in trasferta

Dopo l’opaca prestazione contro il Campobasso la squadra è attesa da un impegno importante.

di Redazione Sport
23 settembre 2024
Il Gubbio torna in campo domani sera per ritrovare la via della vittoria riscattare la brutta prestazione offerta contro il Campobasso

Il Gubbio torna in campo domani sera per ritrovare la via della vittoria riscattare la brutta prestazione offerta contro il Campobasso

GUBBIO Siamo appena alla sesta giornata di campionato ma è già l’ora del primo turno infrasettimanale della stagione. Il Gubbio ha la possibilità di riscattare la brutta prestazione offerta contro il Campobasso – che ha comunque portato un punto in classifica – nel match di martedì sera, quando i rossoblù giocheranno in trasferta sul campo dell’Arezzo, con calcio d’inizio alle 20:45. Gli amaranto di mister Troise, sbarcato in Toscana dopo l’esperienza a Rimini, si appostano a quota 9 punti in classifica, gli stessi del Gubbio, frutto di 2 sconfitte (Vis Pesaro e Pineto) 3 vittorie (Campobasso, Legnago e Pontedera), due delle quali arrivate nelle ultime due gare giocate. A queste vanno aggiunte anche le due vittorie in Coppa Italia di categoria: la prima contro la Vis Pesaro e la seconda contro l’Ascoli, mentre agli ottavi l’Arezzo sfiderà il Perugia. La squadra, che si presenta in uno stato di forma smagliante al match con il Gubbio, si schiera con il 4-3-3, anche se a volte può variare in 4-2-3-1, con i dettami tattici che rimangono comunque gli stessi. La rosa aretina può contare su giocatori di esperienza e qualità in tutti i reparti; tra quelli da attenzionare più da vicino, in difesa Del Fabro è forse il giocatore più importante, mentre a centrocampo Troise può fare affidamento sulla fisicità di Shaka Mawuli. Anche la fase offensiva non manca di talento, con attaccanti del calibro di Ogunseye, Pattarello e Gucci. Tre, inoltre, gli ex rossoblù che militano tra le fila dei toscani: il terzino sinistro Samuele Righetti, il trequartista Luca Chierico e l’esterno d’attacco Camillo Tavernelli. Sponda Gubbio, il pari con il Campobasso ha messo in mostra alcune lacune della squadra umbra, che ha faticato nel trovare spunti offensivi e ha sofferto più del previsto in difesa. Di tempo per lavorare ce n’è poco, si punterà soprattutto sul recupero delle forze visto che si torna in campo subito e la gara di martedì sarà tutt’altro che facile, ma alla fine il giudizio del rettangolo verde è il più veritiero di tutti perché esalta pro e contro di ogni squadra e giocatore.

Federico Minelli

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