Il progetto. Centro sportivo, verso il via ai lavori: "A breve firmiamo la convenzione»
L’amministratore delegato aggiorna l’iter in corso "Lo Zelocchi è limitante. Gli infortuni lo dimostrano".
Se il Modena aveva deciso di prendersi del tempo per riflettere intorno al futuro di Mandelli, lo ha fatto anche per capire come modificare di conseguenza le caselle del settore giovanile. Detto che nel nuovo staff ci saranno Michele Troiano (vice) e Leonardo Fontanesi (tecnico dell’Under 16, ora collaboratore di Mandelli), la Primavera è ora affidata a Stefano Sacchetti, già in panchina nell’ultimo weekend nel 4-0 incassato dai giovani canarini dal Parma. Risultato, probabilmente, un po’ condizionato dalla settimana non prevista nei piani. Nei prossimi giorni, le scelte: "Con il responsabile Davide Caliaro, Andrea Catellani e Alessandro Consolati stiamo lavorando per definire i programmi – ha raccontato Matteo Rivetti – e per prendere le decisioni giuste, nei prossimi giorni le comunicheremo. Questo cambio non deve essere visto come uno stravolgimento delle strategie, per noi il settore giovanile resta fondamentale, costituisce una parte del nostro progetto che sia solida e sostenibile. Penso alla convocazione in Nazionale Under 17 di Wiafe e Maran, tra l’altro Wiafe ha anche segnato nella partita con la Norvegia. E siamo uno dei pochi club di Serie B ad avere giocatori convocati nelle rispettive rappresentative. I nuovi staff saranno comunicati a breve".
La promozione di Mandelli aveva, di fatto, colto le squadre giovanili coinvolte non pronte ma Matteo Rivetti ha assicurato continuità con la base già buona costruita negli ultimi due anni. Anni di risultati ottenuti, la vittoria del campionato della Primavera di Mandelli ne fu proprio l’apice appena 6 mesi fa. E a proposito di futuro, altro tema è quello del centro sportivo: "Tutto procede, la parte burocratica è arrivata finalmente alla fine – ha continuato l’ad – la settimana prossima avremo la firma della convenzione dal notaio che ci permetterà di iniziare i lavori e i processi di demolizione. Prepareremo la cantierizzazione e abbiamo l’idea di andare per fasi. Un primo stralcio riguarda la prima squadra, con la priorità di portare la squadra ad allenarsi a Nonantola il prima possibile, insieme alla sede. Purtroppo, lo notiamo da 4 anni, allenarsi sul campo dello Zelocchi è limitante. Ed è un limite grosso che porta infortuni, si è visto quest’anno ma capita già dal primo anno di Serie C. Per poter crescere dobbiamo adattare le strutture, è troppo importante".
I tempi previsti dalla famiglia Rivetti in passato, potrebbero essere rispettati più o meno in linea. Dunque iniziare i lavori entro la fine dell’anno e da quel momento far partire il conto alla rovescia da concludersi, magari, per l’inizio della stagione prossima almeno per quello stralcio dedicato alla prima squadra.
Alessandro Troncone
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