Italia, il secondo posto vale oro Una Coppa piena di speranza

di Paolo Manili

Se c’è una cosa che non manca al cittì azzurro Marco Porro certamente è il coraggio. Qui a Piazza di Siena ne ha dato la prova definitiva. Ci era venuta l’idea subito quando ha accettato il ruolo, prendendosi la patata bollente di una disciplina travagliata e assente dalle Olimpiadi da vent’anni. Ora, dopo due anni, affrontando una Coppa delle Nazioni – e che Coppa, quella di casa – nella endemica carenza nostra di cavalli esperti, il tecnico lombardo ha mostrato coraggio nell’inserire in squadra tre giovani (sui cinque componenti il team). Ossia i due fratelli napoletani Antonio e Gianpiero Garofalo e la modenese Ciriesi, peraltro su cavalli di grande valore sì ma non ancora "confermati". Poi il coraggio di lasciare in panchina Bucci, che l’anno scorso con Cochello andò sul podio, terzo, nel Rolex GP Roma (e a quello punterà anche questa volta, senza avere nelle gambe le fatiche della Coppa). Infine, nel momento del barrage con l’Irlanda per la vittoria, Porro ha avuto ancora il coraggio di mandare in campo la Ciriesi con la nevrile Cape Coral invece che Gianpiero Garofalo con il suo forte cavallo cui il netto riesce facile ma senza correre.

Niente di azzardato nella strategia di Porro: l’amazzone delle Fiamme Oro è solitamente "fredda", regge bene la pressione, soprattutto la sua Cape Coral è molto veloce, come il barrage impone e come non è il grande baio di Garofalo: piuttosto che secondi sul cronometro, tanto valeva tentare l’impresa. Barrage necessario avendo l’Irlanda il nostro stesso totale: primo a partire, l’irlandese Michael Pender su Hhs Calais, ha realizzato un veloce netto, mentre la Ciriesi e Cape Coral hanno toccato il secondo ostacolo, decretando il successo dei verdi cavalieri dello Shamrock. L’azzurra ha tuttavia proseguito fino alla fine senza altri errori, portando a casa un "pacco" di punti per il ranking Fei.

Nel dettaglio: Ciriesi su Cape Coral (044), A.Garofalo su Conquestador (40), Gaudiano su Crack Balou (412) e G.Garofalo su Max Van Lentz Schrans (00), totale di 44 penalità nelle due manches a pari merito con l’Irlanda. I vincitori: Michael Pender-Hhs Calais (000), Jack Ryan-Bbs Mcgregor (1216), Michael G. Duffy-Clytschko (40), Denis Lynch-Vistograd (40). A seguire 3° Francia (tot. 48), 4° Svezia (48), 5° Germania (84), Olanda (84), Belgio (88), Gran Bretagna (88). Fuori dal secondo giro Brasile (12) e Svizzera (24).

Curiosità: tranne Lynch, gli altri tre irlandesi, nonché la Ciriesi e Gianpiero Garofalo, hanno frequentato la Young Riders Academy, un programma formativo sostenuto da Rolex e Riders Club.

Oggi in Tv: 12.15 Rai Web, diretta Trofeo Loro Piana. Ore 14.00 Rai Sport, diretta diretta - Trofeo Loro Piana. Ore 18.10 Rai 2, sintesi Trofeo Loro Piana.