L’avversario. Il SudTirol cambia poco. È Ceppitelli il ’colpo’

Modena e Sudtirol si avvicinano alla sfida di sabato sera al ’Druso’ dopo avere entrambe fatto soffrire in Coppa una squadra di Serie A, uscendo di scena solo ai rigori. Come il Modena a Napoli anche gli altoatesini hanno sfiorato il colpo a Monza: dopo lo 0-0 del 90’ sono stati anche qui i tiri dal dischetto a premiare i brianzoli, solo però al rigore numero 16 (dopo 15 trasformazioni su 15) fallito dal polacco Praszelik, centrocampista classe 2000 (ultimo) arrivato in biancorosso qualche giorno fa dopo due anni a Cosenza e uno a Verona, che era subentrato a gara in corso. La squadra del confermato Valente si è presentata al ’Gewiss Stadium’ con il rodato 3-5-2, modulo anche dell’anno scorso. Fra i pali Poluzzi, difesa a tre con Giorgini, Ceppitelli e Masiello, sulle corsie esterne l’ex canarino Molina e Davì, in mezzo Mallamo, Arrigoni e Kurtic, davanti Odogwu e Casiraghi.

Il volto nuovo arrivato dal mercato e proposto al debutto dal 1’ dal tecnico è stato solo l’esperto Luca Ceppitelli (‘89, nella foto), tanta A al centro della difesa con Bari e Cagliari, arrivato dalla Feralpisalò, mentre in mediana ha trovato posto anche il classe ‘99 Alessandro Mallamo, scuola Atalanta, arrivato già a febbraio, con un po’ di C e B alle spalle fra Novara, Juve Stabia e Bari, l’anno scorso in luce con l’Atalanta U23. Gli altri volti nuovi per inseguire la salvezza sono il centrocampista 2004 Jacopo Martini dal Foggia, la punta Valerio Crespi (2004) dal Cosenza, il difensore Nicola Pietrangeli (2000) reduce da 3 stagioni al Rimini e l’altro centrocampista Karim Zedadka, classe 2000 nato in Francia che ha già debuttato in A col Napoli nel 2023 (passando poi da Ascoli in B anche) ma che è stato prelevato a titolo definitivo dai lussemburghesi dello Swift Hesperange.

d.s.