Luna Rossa, sogno appeso a un filo. Ineos vola e ora ha il match point

Louis Vuitton Cup, giornata nera: doppia vittoria per gli inglesi che vanno sul 6-4 e vedono New Zealand

di GIANLUCA SEPE -
3 ottobre 2024
Luna Rossa, sogno appeso a un filo. Ineos vola e ora ha il match point

Luna Rossa e Ineos Britannia: con vento sostenuto la barca inglese si è involata

Una doppia sconfitta che potrebbe mettere la parola fine sulle velleità di Luna Rossa di vincere la Louis Vuitton Cup. La barca italiana perde sia Gara 9 che Gara 10 contro Ineos, non riuscendo mai a superare gli inglesi in condizioni di onda mossa e con un vento sostenuto per quasi tutta la durata dei due match race. La Silver Bullet è stata più lenta degli ultimi giorni e in generale meno performante della barca britannica, mantenendosi vicina ma non riuscendo mai a compiere il sorpasso su Ben Ainslie che con una navigazione pulita, senza mai rischiare troppo, è riuscito a chiudere entrambe le prove con la prua della propria barca davanti.

Un peccato per Luna Rossa che dopo la rottura dell’altro ieri e il grande lavoro dello Shore Team con annessa vittoria, aveva fatto ben sperare per la giornata di ieri. Così non è stato, con il 6-4 attuale che vede Ineos ad un passo dalla conquista della coppa degli sfidanti che aprirà le porte dell’America’s Cup e del faccia a faccia con il Defender, Team New Zealand.

Nel primo match race esce meglio Ineos, con Luna Rossa di poco dietro ma subito costretta ad inseguire. Il distacco tra le due barche non sale mai sopra ai 150 metri, con la barca italiana che prova cercare maggiore pressione nel distacco ma Ben Ainslie marca bene gli avversari, anticipandoli sempre e passando davanti a tutti gli incroci. A metà regata arriva l’errore che condiziona la sfida: Luna Rossa esce male da una manovra e cade dal foil, risollevandosi subito ma perdendo un centinaio di metri che alla fine saranno decisivi. Pur con qualche errore in uscita dai cancelli, Ineos rimane saldamente in testa e chiude la regata con 23’’ di vantaggio.

Nel secondo match race altra partenza in posizione di vantaggio per i britannici, con la Silver Bullet determinata a mettere subito pressione a Ineos. Una serie di incroci e di manovre alle spalle degli inglesi, con una guerra di nervi e strambate a distanza. La strategia non paga mai a sufficienza, con la barca italiana che recupera tanto nella seconda metà del match race senza tuttavia mai riuscire ad esprimere una velocità tale da operare il sorpasso. Anche la seconda regata va così ad Ineos che ipoteca Louis Vuitton Cup e finale di Coppa America.

Si tornerà in acqua domani per quelli che potrebbero essere gli ultimi match race della serie. Francesco Bruni però non vuole ancora arrendersi, con l’esperto timoniere di Luna Rossa che vuole giocarsi ancora il tutto per tutto: "Ho piena fiducia nel team, nei ragazzi e nella barca, quindi onestamente me la sto godendo. Ineos ha fatto un miglior lavoro rispetto a noi. Dobbiamo parlarne con i nostri coach e tornare più forti domani".

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