Maratona dell’Acqua, a Roma dominano i keniani

Vittorie per Ngeno e la Chepkwony nella corsa della Capitale, con 28mila concorrenti. Il sindaco Gualtieri ha dato il via, momento di solidarietà per Papa Francesco

di Redazione Sport
16 marzo 2025
L'arrivo del vincitore alla Maratona dell'Acqua di Roma

L'arrivo del vincitore alla Maratona dell'Acqua di Roma

La Maratona dell’Acqua ha portato sulle strade di Roma una partecipazione record di 28mila atleti, un gesto di solidarietà verso Papa Francesco e il prevedibile dominio del Kenya per la parte strettamente sportiva. Giunta alla trentesima edizione, la Maratona di Roma ha toccato i 50mila partecipanti se si contano anche quelli della 5 km di sabato, e sul traguardo ha visto trionfare il keniano Robert Ngeno, migliore degli azzurri Daniele Meucci che ha chiuso all'ottavo posto in 2h12’44”. Ngeno ha dato lo strappo decisivo verso il chilometro 35, andando a vincere in 2h07’35”. «Sono molto felice di questa vittoria, è stato bellissimo correre sulle strade di Roma», ha detto alla fine. Dietro lui altri due keniani, Brian Kipsang a 15 secondi e Joshua Kogo, in 2h08’01”. Nella gara femminile, la keniana Betty Chepkwony ha colto la seconda vittoria personale a Roma dopo quella del 2023, stavolta con il tempo di 2h26’16”, davanti all'etiope Gebre (2h28’22”) e all’altra keniana Kangogo (2h31’16”).

Ma non c’è stata solo la gara sportiva: l'Acea Runa Rome The Marathon, che da anni celebra anche il rapporto tra lo sport e le risorse idriche, ha espresso la sua vicinanza a Papa Francesco con 42 secondi di silenzio e la lettura dell'Angelus di benvenuto ai maratoneti dello scorso anno. Il via dai Fori Imperiali è stato dato dal sindaco, Roberto Gualtieri. La Presidente di Acea, Barbara Marinali, ha partecipato alla cerimonia di premiazione, premiando il secondo classificato nel maschile, Kipsang. Lungo i 42 chilometri del percorso il Gruppo ACEA ha dislocato venti punti di ristoro in cui sono stati distribuiti nelle due giornate qualcosa come 330mila brick d’acqua. L’hashtag della corsa,  #runforwater, è stato pensato anche per diffondere una cultura basata sulla tutela della risorsa, sul riuso e il riciclo. Roma è il luogo dove è nata la scienza idraulica e sono stati costruiti i primi acquedotti della storia.

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