Morto a 29 anni l’oro iridato. Shawn Barber
Titolo nell’asta nel 2015 poi il coming out. Aveva problemi di salute.
E’ morto a soli 29 anni Shawn Barber, canadese campione mondiale di salto con l’asta nel 2015. Secondo una nota diffusa dall’Università di Akron, per la quale Barber era tesserato, l’atleta si è spento nella sua casa di Kingwood, in Texas, a causa di complicazioni mediche.
Barber "si era ammalato e ha avuto problemi di salute per qualche tempo", si legge nella nota. "E’ una tragedia perdere una così brava persona a una così giovane età", il ricordo dell’agente Paul Doyle alla Cnn.
Barber, dopo la vittoria iridata con 5,90 ad appena 21 anni, aveva poi portato il proprio record personale a 6 metri, che all’epoca lo ha reso l’uomo più giovane che abbia mai superato la barriera dei sei metri. Era anche arrivato l’anno dopo in finale alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, vinte dal beniamino di casa Thiago Braz. Prima di quei Giochi era stato trovato positivo alla cocaina in un test antidoping e gli era stato tolto il titolo di campione del Canada ma non il pass per Rio, dal momento che risultò che aveva inavvertitamente assunto la cocaina attraverso una donna che ne aveva fatto uso a sua insaputa prima di un bacio con lui la sera prima della gara agli assoluti in Canada.
Barber aveva poi fatto ‘coming out’ nel 2017, con un post su Facebook in cui si era detto orgoglioso di essere omosessuale. Nel 2020 si era ritirato dall’agonismo.
Il saltatore in alto Derek Drouin, che ha anche vinto l’oro con il Canada ai campionati del mondo 2015, ha dichiarato: “Sono completamente devastato dalla notizia della scomparsa del mio ex compagno di squadra e pioniere a tutto tondo dell’atletica leggera canadese”
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