Nadia che peccato, il paradiso dura poco. Gimbo torna a Parigi: "Va un po’ meglio"

dall’inviato

Drammatico "testa-coda" al termine del fantastico lunedì italiano. Grazie alla squalifica della Kipyegon per gli spintoni in gara, nei 500O Nadia Battocletti "conquista" per due ore il bronzo con tanto di record italiano (14’31”64). Vince la keniana Beatrice Chebet seguita dall’olandese Sifan Hassan. La federazione keniana presenta però un ricorso che a tarda sera è stato accolto, così che la trentina "torna" quarta. La federazione italiana ha annunciato un contro-ricorso, stamani ne sapremo qualcosa di più. In ogni caso una prestazione superba, storica, per la trentina campionessa d’Europa.

Intanto Gimbo Tamberi è partito da Fiumicino nel pomeriggio, mascherina protettiva sulla faccia e cappuccio calato sulla zucca è stato accolto dai medici federali. Comprensibile il suo stato d’animo; i problemi ai reni hanno guastato, si spera in maniera non irreparabile, la sua marcia di avvicinamento ai Giochi. Dove è chiamato a difendere nell’alto l’oro conquistato a Tokyo tre anni fa.

Ci sarò. Al suo sbarco a Parigi, Tamberi ha voluto spazzare via qualunque perplessità. Gareggerà. Persino a prescindere da quello che potrà essere il parere dei sanitari.

Ha detto Gimbo: "Beh, è facile intuire che stavo meglio qualche giorno fa. Stamattina (ieri, ndr) mi sono svegliato che avevo ancora 38 di febbre, adesso con la cura farmacologica sembra che stia scendendo. Il rene non mi fa più male come due giorni fa, quando ho sentito una fitta veramente lancinante, anche se ho ancora un po’ di fastidio. Speriamo bene. Volete sapere se mi presenterò in pedana? Lo farò al 100%, affronterò le qualificazioni qualsiasi cosa accada. Ripeto: la febbre stia scendendo. Il rene non mi fa più male come due giorni fa anche se ho ancora un po’ di fastidio. Speriamo bene". Gimbo Tamberi gareggerà mercoledì mattina, domani, alle 10.05 nelle qualificazioni del salto in alto. La finale è in programma sabato sera.

Auguri. La notorietà del personaggio e la sorpresa per l’annuncio del malessere hanno innescato il coro di auguri per l’oro di Tokyo. Tra questi, anche quelli della premier Meloni, che ha scritto a Gimbo: "Forza". Mentre la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli ha detto a Tamberi: "Never give up (mai mollare, ndr)". La capitana delle Farfalle azzurre Alessia Maurelli ha espresso solidarietà all’atleta dell’Italia Team: "Terribilie". "Ti capisco ma abbi fede… ce la farai!". È riapparsa pure l’influencer Chiara Ferragni ha voluto esprimere sostegno.

Ancora Duplantis. L’oro del salto con l’asta va al fuoriclasse svedese, quasi scontato. E arriva il suo nono record del mondo: 6,25, un exploit che fa impazzire Saint Denis. Argento all”americano Sam Kendricks (5.95) e bronzo al greco Emmanouíl Karalís (5.90).

Finale. Intanto stasera allo stadio di Saint Dennis un italiano in finale ce lo avremo di sicuro.Mattia Furlani nel lungo è un outsider meraviglioso. Giovanissimo, capace di misure importanti, anche oltre gli 8,30, è la mina vagante che ha nel formidabile greco Tentoglou il favorito naturale. L’ellenico, campione in carica, probabilmente è l’unico fuori portata per Mattia. Che, se governa le emozioni e fa tutto perbene, ha il podio nel mirino.

Tortu. Intanto Desalu e Tortu si sono guadagnati l’accesso alle semifinali dei 200. Difficile immaginare possano però staccare il biglietto per la volata che assegnerà le medaglie .