Nico-Juve, fumata grigia. Oggi nuovo appuntamento

Fumata grigia, o almeno questa è stata l’impressione a metà pomeriggio di ieri, quando Fiorentina e Juventus si sono date appuntamento con una videoconferenza che non ha portato all’accordo definitivo per la cessione di Nico Gonzalez. L’argentino - negli stessi minuti - si allenava a parte al Viola Park. Niente convocazione per la partita di stasera contro la Puskas Akademia, ufficialmente perché ancora non è pronto fisicamente dopo essere arrivato in ritardo nel corso dell’estate causa Copa America. Se ieri non si è arrivati alla stretta di mano non significa che l’affare non sia ben impostato. I due club continuano a trattare, nuovi confronti sono attesi anche per la giornata di oggi. Motta spinge per avere l’argentino già per la trasferta di lunedì sera a Verona e tutto sommato l’impressione è che alla fine l’affare si farà.

Sul tavolo i 30 milioni più 5 di bonus che propone la Juventus. Non sono proprio i 40 che chiede Commisso, ma ci siamo vicini. Parallelamente vanno avanti i discorsi relativi ad Arthur e Kostic (ieri c’è stato un primo contatto con gli agenti). E soprattutto ai loro ingaggi. Si è capito che tutti e due piacciono a Palladino (che avrebbe preso volentieri anche McKennie, adesso però reintegrato da Motta). Entrambi hanno ancora due anni di contratto con la Juventus, che se ne vorrebbe liberare perché ritenuti esuberi. Ma per farli approdare a Firenze in prestito (e questo è uno dei nodi da sciogliere) Giuntoli dovrà farsi carico di parte dei rispettivi stipendi.

Anche con questa soluzione si può andare a dama sul fronte Gonzalez, nonostante che le trattative vengano definite svincolate. Niente vieta alla Juventus di trovare l’accordo per Nico a prescindere dalle due contropartite tecniche, ma in questo caso dovrà spingersi fino ai 40 milioni che chiede Commisso per l’argentino. Le prossime ore saranno decisive, le trattative vanno avanti. In tutto questo (nonostante la volontà del giocatore di andare a Torino) non è completamente da escludere l’Atalanta, che è ancora alle prese con il caso Koopmeiners. Dovesse cedere l’olandese alla stessa Juventus, avrebbe i soldi per dare l’assalto a Nico.