Osservatori Azzurri per le stelle del Pisa. Tramoni e Bonfanti: cresce l’ipotesi "stage"

Il trequartista e l’attaccante sono visionati da Spalletti. Intanto Morutan brucia le tappe: presto tornerà in gruppo, in campo però ne 2025

di MICHELE BUFALINO
5 novembre 2024
Matteo Tramoni

Matteo Tramoni

Pisa, 5 novembre 2024 – Il gioiellino del Pisa Matteo Tramoni potrebbe essere convocato da Spalletti in una delle prossime partite della nazionale. Da tempo il corso è finito nel mirino dell’Italia, ma contro la Cremonese, allo Zini di Cremona erano presenti gli osservatori del commissario tecnico per valutare proprio due giocatori del Pisa. Oltre al corso infatti lo staff azzurro voleva valutare anche Nicholas Bonfanti, rimasto in panchina, riservandosi di tornare anche in città a vedere il numero 9 nerazzurro. L’Italia infatti sta seguendo diversi giocatori, sia in attacco che sulla trequarti e Tramoni, così come Bonfanti, rappresentano due calciatori futuribili per un gruppo azzurro che punta a rinfoltirsi. Difficile che arrivi una convocazione per Tramoni contro Belgio e Francia, per le ultime due partite di Nations League in programma il 14 e il 17 novembre, ma è molto più probabile che arrivi una chiamata per uno stage di preparazione o un’amichevole da programmare nei prossimi mesi.

A fine marzo, sia Matteo che il fratello Lisandru avevano ufficializzato tramite la società nerazzurra di aver completato le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana. Da diversi mesi, il Pisa è stato informato dell’interesse dello staff di Spalletti, che sta monitorando attentamente il giovane nerazzurro. Nel frattempo arrivano buone notizie anche sul fronte Olimpiu Morutan. Anche il rumeno si trovava in tribuna per Cremonese-Pisa e sta attualmente completando la sua riabilitazione al centro di ortopedia e riabilitazione Isokinetic di Bologna. Dopo essere stato in una clinica umbra per valutare il suo stato di salute nel recupero dalla lacerazione al tendine di achille, prima della firma del contratto con il Pisa il giocatore ha infatti proseguito il suo lavoro nella clinica che ha curato numerosi calciatori, nominata anche centro medico di eccellenza dalla Fifa. Stando a quanto emergerebbe Morutan dovrebbe rientrare in gruppo entro una ventina di giorni, tornando quindi a calcare il campo di San Piero a Grado dove Inzaghi e i compagni lo aspettano. Procede quindi secondo programma la sua riabilitazione con il tecnico nerazzurro che aspetta di poterlo riavere a disposizione.

Realisticamente dovrebbe tornare in campo dopo la sosta di gennaio, ma non è esclusa almeno una convocazione entro fine anno solare. Per Inzaghi si aprirà un nuovo scenario. Il reparto, già molto folto per la presenza di Tramoni, Moreo, Vignato, Arena e Mlakar, si andrà ulteriormente ad arricchire della presenza di Morutan. A quel punto il tecnico nerazzurro dovrà fare le sue valutazioni e a gennaio qualcuno potrebbe anche essere ceduto in prestito o a titolo definitivo, nei piani della società. Le ultime prestazioni di Vignato e Mlakar però stanno mettendo in ‘crisi’, si fa per dire, i dirigenti, di fronte ora a nuove scelte. Sarà certamente materia di discussione nelle prossime settimane prima dell’apertura delle trattative di gennaio.

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