Pagelle Il rientro di Santoro fa la differenza

GAGNO 6,5 Fa la paratona su Sibilli, ma non può nulla sul tap in di Novacovich, poi fino alla fine gioca con sicurezza, soprattutto sule uscire nei tanti cross che arrivano dalle fasce.

CALDARA 6 Gioca un primo tempo diligente e anche nella ripresa presidia la posizione senza mai strafare, segno di maturità ed esperienza.

ZARO 6 Qualche impaccio con la palla tra i piedi in fase in importazione, ma nel presidiare la sua zona è sempre puntuale, soprattutto nei minuti finali.

PERGREFFI 6 Partecipa anche lui al ballo della retroguardia nella prima mezz’ora, poi si riprende bene con il solito bel senso della posizione. (28’ st Di Pardo 6 Buon esordio nella sua frazione di gara, tenta anche un esterno velenoso che esce di poco).

COTALI 6 La fase difensiva la fa senza grosso impaccio, quando deve offendere fa quello che può. Gara comunque positiva, (28’ st Idrissi 6 Spicchio di gara prudente nel momento in cui il Bari spinge di più).

SANTORO 7 Il suo rientro si fa sentire nella battaglia di centrocampo, soprattutto quando opera a sinistra. Nella ripresa è leonino e dà un grande contributo di interdizione.

GERLI 6,5 Parte col freno a mano tirato poi cresce col passare dei minuti. Nel traffico del centrocampo barese prova a dettare i tempi, ma è in interdizione che il suo lavoro è prezioso.

BATTISTELLA 5,5 Si fa condizionare dal giallo subito dopo pochi minuti. Bisoli lo scambia di fascia con Santoro per evitargli altri guai poi lo toglie all’intervallo. (1’ st Magnino 6 Fa densità a centrocampo e raccoglie legna, un rinvio in certo nel finale dona brividi).

PALUMBO 7,5 Impeccabile sul rigore, trascina la squadra dando sempre su un ritmo altissimo e spende fino all’ultima goccia di energia. Pennella in modo impeccabile la punizione per il gol decisivo di Mendes Mendes. (28’ st Defrel 6,5 Difende nel finale alcuni palloni dando mostra di una tecnica individuale di categoria superiore. Ed è destinato a crescere)

MENDES 7 Considerando che giocava la sua prima gara dopo quasi sei mesi, il suo impatto è positivo già nella prima frazione, quando gioca palloni mai banali facendo vedere buone cose anche in fase di assistenza e costruzione. Rapace nell’azione del gol decisivo sotto la Montagnani.

GLIOZZI 6,5 Litiga in più di un’occasione con la palla nel primo tempo. Sfortunato in un tap in respinto da Radunovic. Guadagna su Vicari il rigore del pareggio, poi nella ripresa gioca un tempo di grande sacrificio e dedizione per la squadra tenendo più di un pallone. (40’ st Botteghin sv. Entra per alzare il muro nel finale quando c’è da difendere il risultato).

Alessandro Bedoni