Gregorio Paltrinieri dice “addio” alle gare in vasca: "Dopo Parigi 2024 farò solo il fondo”
Sbarcato a Milano dal Giappone per sostenere la fidanzata Rossella Fiamingo ai Mondiali di scherma, la stella del nuoto ha parlato del futuro e del bivio tra piscina e acque libere
Milano, 28 luglio 2023 – “È un periodo di scelte”. Lo dice più volte Gregorio Paltrinieri che dalla piscina di Fukuoka si è ritrovato, quasi senza accorgersene – “ho deciso stanotte, alle quattro quando mi sono svegliato per il fuso” – al Mondiale di scherma di Milano 2023 per sostenere la compagna Rossella Fiamingo.
A malincuore, non senza patimenti, ha deciso di non competere nei 1500 stile libero. "L’anno prossimo è importantissimo – dice intercettato dopo il podio dell'azzurra nella spada a squadre – voglio arrivare all’Olimpiade bene. Forse, dovrò fare delle scelte, un tempo potevo permettermi di fare tutto. Magari, anche all’80% potevo fare tutto e vincevo, adesso – ammette – non lo posso più fare. La dimostrazione è anche questo mondiale, se non sono veramente specializzato in una cosa non ottengo i risultati. Cinque gare sono toste, vedremo cosa fare l’anno prossimo”.
Paltrinieri, in Giappone, ha infatti mancato il pass olimpico nella 10 km in acque libere (prova olimpica) e ha poi vinto l’argento nella 5 km e l’oro nella staffetta mista 4x1500. Ergo, del doman non vi è certezza . Ora si vuole concentrare su recupero fisico, con una serie di esami da fare e solo dopo verranno fatte le valutazioni del caso. Una cosa, dice, è certa: se dovesse gareggiare ancora dopo Parigi, a Los Angeles 2028 lo farà solo in acque libere: “Sono un agonista, se starò bene magari farò Los Angeles, ma ora devo capire un po’ di cose, devo valutare situazioni a cui prima o poi sarei dovuto arrivare. Scelgo prima per Parigi, dopo la Francia credo che la vasca sia impensabile”.
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