Pisa, cresce l’attesa per Knaster in città. Allenatore e diesse, la settimana decisiva

Baldini e Zavagno in corsa per la poltrona di direttore, mentre per la panchina in pole sempre Inzaghi. E si parlerà anche di centro sportivo

di MICHELE BUFALINO -
2 giugno 2024
Pisa, cresce l’attesa per Knaster in città. Allenatore e diesse, la settimana decisiva

Pisa, cresce l’attesa per Knaster in città. Allenatore e diesse, la settimana decisiva

Un piano d’attacco per la nuova stagione, coordinato direttamente dalla proprietà e da Alexander Knaster. Domani infatti inizierà la settimana decisiva per il futuro del Pisa Sporting Club. Il magnate russo-americano dal passaporto britannico sarà in città, dove mancava dalle ultime sfide di campionato. Con lui ci saranno il presidente Giuseppe Corrado e il direttore generale Giovanni Corrado. La triade dirigenziale si metterà al tavolo per definire il cronoprogramma della stagione che verrà. Naturalmente, al primo punto, c’è la questione direttore sportivo. Nei prossimi giorni infatti Stefano Stefanelli invierà la sua pec con la quale si svincolerà dai nerazzurri per accasarsi alla Juventus e diventare il braccio destro di Cristiano Giuntoli. Un importante passo avanti nella carriera del diesse nerazzurro.

Al suo posto, già da qualche tempo, il Pisa ha sondato diversi nomi. Al momento la lista sembra essersi ridotta, in attesa di notizie ufficiali e di nomi che potrebbero emergere all’ultimo minuto. In cima ai papabili c’è il nome di Mattia Baldini, ex coordinatore tecnico della Sampdoria. Oltre a lui c’è il nome di Luciano Zavagno del City Group e Davide Vaira, ex Modena. Defilate le posizioni di Giuseppe Magalini, atteso domani a Catanzaro per firmare il rinnovo con i giallorossi, così come Paolo Bravo, in rinnovo col Sud Tirol, mentre Renzo Castagnini attende Massimo Cellino a Brescia. Si parlerà anche e soprattutto di obiettivi.

A cosa punterà il Pisa per il prossimo campionato? Il progetto biennale, modellato su Stefanelli e Aquilani, si è sgretolato al primo anno, ma la volontà della società è di proseguire con la tabella di marcia stabilita. Di conseguenza, nell’ultimo anno di contratto (in attesa di eventuali rinnovi) di Giovanni Corrado, la proprietà vorrebbe puntare forte sicuramente sui playoff, ma anche su qualcosa in più. Da queste scelte dipenderà anche il nome del prossimo allenatore. Un complesso intrigo ha investito Aquilani tra Firenze, Sassuolo e Verona e il tecnico rischia di rimanere anche senza panchina, se la società nerazzurra vorrà separarsi.

Da almeno un mese e mezzo poi non si fa che parlare di un possibile sostituto e le quotazioni di Filippo Inzaghi, seppur corteggiato dal Verona, continuano ad essere positive. Di sicuro, tra gli obiettivi della proprietà, non c’è solo il campo.

Tra le riunioni è previsto anche un summit per il centro sportivo e l’Arena Garibaldi. Per il primo si cercherà di capire le nuove tempistiche quando arriveranno gli ultimi documenti dagli enti terzi, mentre per lo stadio si continua a trattare col Comune di Pisa. Da Palazzo Gambacorti inoltre si vocifera Knaster o altri emissari della società, possano organizzare un altro incontro col sindaco Michele Conti. Infine le date del ritiro, così come le nuove maglie e la campagna abbonamenti. E’ tutto nell’agenda di Knaster e del duo Corrado, per dare sostanza alla prossima stagione sportiva.

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