Rugby, missione compiuta per l’Italia: Uruguay battuto 38-17. Ecco il pass per i Mondiali 2027

Gli azzurri vincono ancora in Coppa del Mondo dopo l’esordio con la Namibia. Con il bonus siamo a dieci punti e sicuri terzi nel girone: venerdì 29 la sfida chiave con la Nuova Zelanda

20 settembre 2023
Juan Ignacio Brex, 31 anni, in azione: sua la quinta meta azzurra

Juan Ignacio Brex, 31 anni, in azione: sua la quinta meta azzurra

Nizza (Francia), 20 settembre – Bisognava vincere, e l’Italrugby ce l’ha fatta con un crescendo di grinta ed efficacia dopo un inizio contratto. L’Uruguay mai così combattivo si arrende, a Nizza finisce 38-17 per noi e siamo terzi sicuri nel girone di Coppa del Mondo, assicurandoci anche il pass per la prossima nel 2027.

Non è stata una gara facile per la truppa del ct Kieran Crowley, ma poi tutta la nostra qualità è emersa. Siamo a 10 punti grazie al bonus, e venerdì 29 affrontiamo la Nuova Zelanda con grandi ambizioni, cullando sempre il sogno di battere finalmente gli All Blacks, già sconfitti dalla Francia 27-13 in questo Mondiale.

Crowley ha rilancia  Capuozzo estremo con Ioane e l’esordiente Pani all’ala. Brex e Paolo Garbisi i due centri; il fratello di quest’ultimo, Alessandro, esordisce in mediana.

Al 6’ la meta di Pani con trasformazione di Allan, poi al 27’ il Tmo sancisce la meta tecnica e il giallo a Fischetti. Il sorpasso sudamericano si concretizza 11 minuti dopo, con meta di Freitas e trasformazione di Etcheverry.

Al 43’ il giallo per Vilaseca con gli azzurri ancora sotto di dieci punti. Quattro minuti dopo, la meta di Lamaro, trasformata.  Poi dal 53' al 62' le tre mete di Ioane, Cannone e Brex che chiudono il match, cui si aggiunge al 70’ il piazzato di Paolo Garbisi. 

Si chiude una gara fondamentale, con gli azzurri momentaneamente in vetta al girone a 10 punti, davanti a Francia (8) e Nuova Zelanda (5). E ora viene il bello.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su