Ternana, il pari col Rimini fa male. Ora a Sestri l’obiettivo è recuperare

Rossoverdi in gol con Cicerelli, ma una leggerezza in fase difensiva vanifica il vantaggio

di MASSIMO CIACCOLINI -
26 ottobre 2024
Ternana, il pari col Rimini fa male. Ora a Sestri l’obiettivo è recuperare

Ternana in gol all’inizio del secondo tempo

TERNANA

1

RIMINI

1

TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi, Casasola, Capuano, Maestrelli, Martella, Corradini (1’ st Romeo), De Boer (39’ st Donnarumma), Carboni (25’ st Aloi), Curcio, Cicerelli (30’ st Mattheus), Cianci (25’ st Ferrante). A disp.: Vitali, Donati, Krastev, Loiacono, Tito, Patanè. All. Abate

RIMINI (5-3-1-1): Colombi, Cinquegrano, Megelaitis, Lepri, Longobardi, Falbo (25’ st Semeraro), Garetto, Langella, Piccoli (25’ st Lombardi e 42’ st De Vitis), Dobrev (12’ st Fiorini), Ubaldi (37’ st Chiarella). A disp.: Vitali, Brisku, Bellodi, Lombardi, Accursi. All. Buscè

Arbitro: Silvestri di Roma

Marcatori: 10’ st Cicerelli, 33’ st Garetto

Note: Spettatori 4.021 (145 ospiti). Ammoniti: Cianci, Garetto, Falbo, Curcio. Angoli: 5 a 3. Recupero: 1’ e ’5

È successo tutto nel secondo tempo, ed il pareggio contro il coriaceo Rimini fa male alla Ternana che si è fatta riprendere dagli avversari dopo essere riuscita a scardinare la rocciosa difesa del Rimini, sceso al “Liberati“ con la ferma intenzione di difendere il risultato. La tenacia con cui i rossoverdi hanno costruito i presupposti per tornare alla vittoria davanti ai propri tifosi è stata, di fatto, vanificata dalla leggerezza palesata in fase di copertura nell’azione della rete romagnola che ha mandato all’aria i piani rossoverdi. La mezza battuta d’arresto costringe adesso le Fere a recuperare terreno già nel turno infrasettimanale di martedì prossimo in casa del Sestri Levante. Nella formazione iniziale delle Fere tornano Casasola, Maestrelli e Curcio. Le scelte del tecnico Ignazio Abate sono inevitabilmente influenzate anche dalla necessità di attuare un mini turnover in relazione agli impegni ravvicinati proposti dal calendario con tre gare in nove giorni. Il Rimini, invece, deve far fronte a numerose assenze tra cui quella di Parigi che ha dato forfait all’ultimo momento, e Antonio Buscè propende per uno schieramento abbottonato con la linea difensiva a cinque. La Ternana fa la partita ma fatica a penetrare nel bunker romagnolo e al 21’ rischia sulla conclusione di Garetto che dal centro dell’area spedisce di poco a lato alla destra di Vannucchi. L’immediata replica rossoverde è affidata a Cianci che un minuto dopo, su assist di Cicerelli, costringe Colombi ad una difficile respinta. Il portiere ospite si ripete al 23’ deviando in angolo una conclusione di Curcio. La Ternana segna al 44’ con Cianci ma l’arbitro annulla perché nell’azione l’attaccante si libera in maniera fallosa di Lepri e rimedia anche il cartellino giallo. Nella ripresa le fere partono a razzo e sbloccano il risultato al 10’ con Cicerelli che sul lancio lungo di Vannucchi approfitta di un buco della retroguardia avversaria e si invola in area trafiggendo Colombi. La rete, però, illude la Ternana che arretra il proprio baricentro e al 33’ finisce per subire il pareggio ospite firmato da Garetto, il quale supera Vannucchi con una bella girata rasoterra di destro. Allo scadere ci prova Curcio ma il suo tentativo in area non va a buon fine. Nei minuti di recupero i rossoverdi provano a forzare nel tentativo di agguantare i tre punti ma il Rimini si difende con ordine riuscendo a mantenere la propria imbattibilità nelle gare in trasferta.

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