Vittozzi è l’atleta Fisi dell’anno. Intanto parla Braathen: “Torno per essere il migliore”

La sappadina è la più votata da direttori e allenatori e diventa atleta Fisi per il 2024. Solden si avvicina: Braathen punta in alto

di MANUEL MINGUZZI -
11 ottobre 2024
Lisa Vittozzi

Lisa Vittozzi

Bologna, 11 ottobre 2024 – Lisa Vittozzi è la seconda biathleta della storia a diventare atleta Fisi dell’anno. La sappadina, che ha vinto la Coppa del mondo generale con quattro vittorie e sette podi, ha ottenuto l’importante riconoscimento federale ed è stata la più votata da direttori tecnici e allenatori di ogni disciplina. L'unica altra volta che il biathlon aveva eletto un’atleta Fisi è stato nel 2019 con Dorothea Wierer, pure lei vincitrice della sfera di cristallo. Un 2024 stellare per Vittozzi che ha vinto anche una medaglia d’oro ai mondiali di Nove Mesto a cui ha aggiunto tre medaglie di argento tra mass start, staffetta singola mista e inseguimento. Un premio del tutto meritato. L’albo d’oro vede grandi campioni degli sport invernali italiani come Tomba, De Zolt e Compagnoni, ma la più vincente di sempre è Stefania Belmondo, quattro volte (1991, 1992, 1993 e 1999), dietro di lei Manuela Di Centa e Sofia Goggia, tre a testa. Negli ultimi anni hanno vinto Goggia nel 2017 e nel 2018, Wierer nel 2019, Brignone nel 2020, Bassino nel 2021, Brignone e Goggia a pari merito nel 2022 e ancora Bassino nel 2023.  

Solden si avvicina, carica Braathen: “Torno per essere il migliore”

Intanto si avvicina il grande esordio della Coppa del mondo 2024/2025 in quel di Solden, dove a fine ottobre ci sarà il tradizionale via con i giganti sul ghiacciaio del Rettenbach. Tante le novità, a caccia di chi potrà cercare di battere Marco Odermatt. Due grandi ritorni, Marcel Hirscher dopo cinque anni di inattività, e Lucas Braathen, che dopo l’anno sabbatico ha deciso di rientrare nel massimo circuito ma sotto bandiera brasiliana e non norvegese. Proprio il talento di casa Atomic ha parlato al media day a Salisburgo proprio della nota marca di sci. La sua intenzione, manco a dirlo, è vincere: “Torno per essere il migliore – il suo messaggio – Non vedo l’ora di essere a Solden e lo scopo, con il cambio di nazionalità, è anche conquistare nuovo pubblico e fare apprezzare gli sport invernali ai brasiliani. Voglio essere fonte di ispirazione”. Come lui ha deciso di tornare anche Marcel Hirscher, dominatore per anni dello sci alpino prima del ritiro nel 2019, che ha iniziato ad aprire le porte a una nuova era poi colmata con lo strapotere di Marco Odermatt. Hirscher è stato proprio fonte di ispirazione per Braathen: “E’ un sogno che diventa realtà gareggiare uno contro l’altro, è sempre stato il mio idolo e ha rappresentato una figura importante per la mia carriera”. Già a Solden i due potrebbero ritrovarsi al cancelletto di partenza anche se Hirscher non ha sciolto le riserve, ma la ghiotta occasione di poter scendere con una wild card il pettorale 31 sembra attrarre il campione austriaco, ora olandese, che nei giorni scorsi si è allenato proprio sul ghiacciaio. E poi a febbraio 2025 ci sono i mondiali. Che sfida. Leggi anche - Sci Goggia fissa il rientro: "Spero di tornare a Beaver Creek"  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su