Ascoli, è un punticino: per salvarsi serve di più

Pareggio senza reti contro il Cittadella. Picchio graziato da Pittarello che sbaglia il calcio di rigore. I tifosi: "Ora un mercato degno"

27 dicembre 2023
Ascoli, è un punticino: per salvarsi serve di più

Ascoli, è un punticino: per salvarsi serve di più

ASCOLI

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CITTADELLA

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ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Adjapong (dal 19’ s.t. Bayeye), Milanese (dal 19’ s.t. Falzerano), Di Tacchio, Masini, Falasco (dal 45’ s.t. Haveri); Rodriguez (dal 31’ s.t. D’ Uffizi), Mendes. Panchina Barosi, Bolletta, Gnahoré, Millico, Manzari, Nestorovski, Maiga Silvestri, Rossi. Allenatore Castori

CITTADELLA(4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Pavan, Negro (dal 1’ s.t. Frare), Carissoni; Vita, Branca, Carriero (dal 26’ s.t. Kornvig); Tessiore (dal 14’ s.t. Cassano); Magrassi (dal 33’ s.t. Maistrello), Pittarello (dal 14’ s.t. Pandolfi). Panchina Maniero, Angeli, Mastrantonio, Sottini, Saggionetto, Danzi, Rizza. Allenatore Gorini

Arbitro: Minelli di Varese

Note – 7.390 spettatori (3.324 abbonati, quota di 26.268,40 euro), per un incasso complessivo di 71.314 euro. Ammoniti Falasco, Mendes, Bellusci per l’Ascoli, Negro, Branca, Pavan, Salvi per il Cittadella. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 5-8. In fuorigioco 2-1. Angoli 6-2. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 4’

L’Ascoli chiude l’annata con un punto che serve a ben poco. Col Cittadella i bianconeri provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma finiscono per fare i conti con una squadra organizzata e in grado di legittimare l’attuale posizione playoff con vista sulla promozione diretta. Al Del Duca non si va oltre lo 0-0.

Davvero poche le occasioni create dal Picchio nel corso dell’incontro per pensare di portarla a casa. Nella ripresa, soprattutto nel quarto d’ora finale, gli uomini di Castori subiscono gli ospiti riuscendo però a respingere i loro assalti. La fortuna stavolta ci lascia lo zampino con i due calci di rigore sbagliati dai veneti. Nel corso del match il pubblico di casa non poteva che tornare a manifestare tutto il proprio malumore nei confronti della società. Eloquente lo striscione esposto in curva nord: "Siamo stufi dei vostri errori pretendiamo un mercato degno dei nostri colori". Attraverso il mercato di gennaio passerà la possibilità di rinforzare adeguatamente l’organico per accrescere le possibilità di ambire alla salvezza nel corso del girone di ritorno. Il 2023 intanto si chiude con una prestazione da non buttare.

Eppure le cose si erano messe sul binario storto. Dopo una ventina di minuti Minelli, richiamato da Abbattista al var, concede un penalty per un tocco di mani in area commesso da Di Tacchio. Viviano neutralizza Pittarello, ma i suoi piedi non sono sulla linea. Minelli fa ribattere e Pittarello centra la traversa. La risposta bianconera è di Masini dal limite ma Kastrati è attento. Nella parte finale della ripresa i granata aumentano i giri. L’Ascoli soffre ma tiene bene. Il più pericoloso è Cassano. Ci pensa ancora Viviano a dire di no due volte.

Massimiliano Mariotti

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