Atalanta: Giorgio Scalvini è tornato a lavorare da solo, può rientrare a dicembre
Il difensore di Palazzolo è fuori dall’inizio di giugno, dopo la rottura del crociato nel recupero di campionato fra nerazzurri e Fiorentina
Bergamo, 15 ottobre – La strada verso il ritorno in campo per Giorgio Scalvini sembra in discesa. Da questa settimana il non ancora 21enne difensore di Palazzolo sta svolgendo “lavoro individuale” e non più “terapie”, un passaggio fondamentale nel laborioso percorso di riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato avvenuta lo scorso 2 giugno nel finale del recupero di campionato tra Atalanta e Fiorentina al Gewiss Stadium.
Operazione recupero
A confermare i continui progressi del difensore nerazzurro è stato anche il suo agente Tullio Tinti: “Scalvini dal punto di vista fisico sta andando benissimo ed è in anticipo sulla tabella. Serve però pazienza, un giorno in più è meglio di uno in meno. Moralmente e anche mentalmente è super positivo”.
Operato a Roma a Villa Stuart il giorno successivo all’infortunio, il 3 giugno, dall’equipe del professor Mariani - lo specialista che due mesi dopo ha operato per lo stesso infortunio anche Gianluca Scamacca - da inizio giugno Scalvini sta lavorando con il massimo impegno al centro sportivo di Zingonia con lo staff dei fisioterapisti atalantini con una previsione di possibile rientro intorno ai sei mesi, dunque intorno ai primi di dicembre.
Fine del tunnel vicina
“Sto lavorando giorno dopo giorno per ricominciare a fare ciò che amo. Non vedo l’ora di tornare in campo”, aveva postato un mese fa sui social lo stesso Scalvini. Che inizia a intravedere la fine del tunnel. Adesso meno lontana.
L’Atalanta, che a settembre lo ha incluso nella lista UEFA dei 25 giocatori utilizzabili per la Champions League, lasciando fuori il mediano Sulemana per fargli spazio, lo aspetta come rinforzo invernale. Magari già da dicembre. E magari, anche solo per un’apparizione in panchina, il suo rientro potrebbe coincidere con il suo compleanno: il prossimo 11 dicembre Scalvini compirà 21 anni e la sera prima si giocherà al Gewiss l’atteso match casalingo di Champions contro il Real Madrid.
Andare in panchina contro i campioni d’Europa potrebbe essere il miglior regalo per i suoi 21 anni.
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