Verso il campionato 2024-25. Nuova geografia e trasferte meno lunghe

Cambia la geografia della Serie A per la stagione 2024-‘25. Con la retrocessione della Salernitana e la promozione di Como,...

1 luglio 2024
Empoli

Empoli

Cambia la geografia della Serie A per la stagione 2024-‘25. Con la retrocessione della Salernitana e la promozione di Como, Venezia e Parma il massimo campionato italiano diventa ancora più sbilanciato verso Nord con solo cinque squadre dislocate dalla regione Lazio in giù: i due club capitolini Roma e Lazio, il Lecce in Puglia, il Napoli in Campania e il Cagliari in Sardegna. Di conseguenza per quanto riguarda le trasferte l’Empoli e i suoi tifosi non dovranno percorrere più gli oltre 530 chilometri per giungere Salerno, con le più lunghe tratte che resteranno quindi nell’ordine Lecce (855 km), Cagliari (633 km) e Napoli (501 km). Azzurri che guadagnano invece un viaggio in più sotto i 300 chilometri perché se Parma (storico gemellaggio tra ultrà) sostituisce più o meno Reggio Emilia (casa del Sassuolo), i 271 chilometri che separano il Castellani-Computer Gross Arena da Venezia sono decisamente meno rispetto ai 366 che si sono dovuti coprire l’anno scorso per raggiungere lo Stirpe di Frosinone.

Verso Nord, invece, alla trasferta di quasi 400 chilometri di Udine si aggiunge anche quella di Como, di poco inferiore. Spostandoci dalla geografia alla demografia, poi, balza subito agli occhi come quest’anno l’Empoli sia l’unico ‘Davide’ fra tanti ‘Golia’. Retrocessi Sassuolo e Frosinone, le uniche due realtà specchio di altrettante città con una popolazione inferiore a Empoli, gli azzurri rappresenteranno l’unica città non capoluogo di provincia visto che tutte e tre le promosse Parma, Como e Venezia lo so mentre il Sassuolo non lo era. Proprio i lariani rappresentano l’unica altra città sotto i 100mila abitanti (83mila) insieme a Empoli, che ne conta però nemmeno 50mila.

Si.Ci.

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