Avanti Perugia, ora servono gli acquisti. Si apre la settimana del nuovo portiere

Si entra nella settimana delle operazioni in entrata. Dopo aver ultimato le cessioni di Vazquez e Vulikic (ufficializzate ieri dal Monopoli e dalla Sampdoria), il Perugia inizierà a ragionare anche sugli acquisti. Il Grifo ha sempre operato prima con le cessioni e poi con le entrate per una filosofia che accompagna il club ormai da anni, ma quest’anno non c’è solo la strategia aziendale, c’è l’obbligo di far quadrare i conti. Con il blocco del mercato, la cassa deve essere sempre almeno in pari e l’attesa per le cessioni ha fatto sfumare qualche idea. Ora, però, il Perugia può concentrarsi sul portiere, vera priorità per Formisano che attende l’estremo difensore con i piedi buoni per iniziare a lavorare con l’intero pacchetto arretrato a disposizione. Il club avrebbe individuato il numero uno adatto ma deve fare in fretta perché Luca Gemello ha scelto di svincolarsi dal Torino e adesso ha diverse squadre che lo vorrebbero mettere sotto contratto. Tra queste ci sarebbe anche il Cosenza ma il Perugia potrebbe spuntarla perché in serie B andrebbe a fare il secondo mentre al Grifo farebbe il titolare. Il ds biancorosso ha sul taccuino anche Marco Pissardo del Bari.

Non solo la porta. Il pacchetto arretrato è al momento abbastanza coperto, ma ci sono le fasce che vanno completate al più presto. Mancano gli esterni di centrocampo, sia a destra che a sinistra. L’uscita di scena di Mezzoni e Paz ha creato un vuoto da colmare al più presto. Sulla corsia mancina il Perugia ha deciso di rinunciare al francese Sy che era stato aggregato in ritiro per un periodo di prova ma che alla fine non ha convinto pienamente. Mentre in attacco, l’uscita di Vazquez sarà colmata da Montevago, ma il Perugia è alla ricerca di una punta che possa sostituire Seghetti quando il giovane attaccante lascerà Pian di Massiano per la serie B (Pisa e Sassuolo restano sempre le destinazioni più probabili).