Recanatese, è l’ora delle scelte "Bertony è un giovane di valore"

Percorso netto, verrebbe da dire. Dopo Osimana e Vigor Senigallia, inframezzate dalla "perla" del successo con l’Ascoli, la Recanatese ha superato anche la Sambenedettese in quella che è stata però la vittoria più sofferta del soddisfacente pre-season. Un 3-1 timbrato da una doppietta di Renelus Bertony e da un gol di Senigalliesi, ossia due giocatori, per molti aspetti, in bilico e con un futuro prossimo non ben delineato. Per questo abbiamo chiesto lumi al ds Josè Cianni partendo dal 21enne attaccante di nazionalità francese, sul quale, forse, verranno fatte tutte le considerazioni del caso: "proprio così, un pensierino ce lo facciamo, a maggior ragione dopo l’amichevole di domenica. È un attaccante che unisce una buona tecnica ad una grande forza fisica, ma soprattutto ha enormi margini di miglioramento quando avrà acquisito la necessaria disciplina tattica. Finora il ragazzo è stato sballottato tra diverse realtà (l’ultima delle quali l’Afro Napoli United, la compagine multietnica di Eccellenza allenata da Diego Maradona Junior, ndr) riuscendo a mettersi in luce. C’è anche qualche problema burocratico da risolvere per definire il tesseramento ma non ci sono dubbi che sia un ragazzo interessante".

Altro interrogativo riguarda Senigagliesi, una bandiera giallorossa, nonostante abbia 25 anni. Qual è lo stato dell’arte attuale?

"Luca ci ha espresso il desiderio di maturare esperienze in altri lidi e sempre in C, è un obiettivo che comprendiamo dopo sette campionati trascorsi con noi. Sinora però non ci sono giunte offerte in tal senso, ma siamo sicuri che, se dovesse restare alla Recanatese, avrà l’atteggiamento più consono per affrontare il suo secondo campionato da professionista e non solo per rispettare il contratto".

Capitolo delicato è quello del reparto dei centrali difensivi: il meno coperto probabilmente con i soli Peretti e Ferrante. Come vanno i vari sondaggi?

"L’obiettivo è alzare il livello e per farlo dobbiamo individuare in modo chiaro quelle situazioni che possono definirsi vantaggiose, anche a livello economico. De Santis? Certo che ci interessava ma quanto proposto dal presidente del Pineto era fuori dalla nostra portata. Assieme a Pagliari stiamo seguendo almeno 4-5 giocatori per portare in rosa un over ed un under. Al momento le pretese di tutti sono parecchio elevate ma contiamo, dopo Ferragosto, di chiudere qualche trattativa".

Intanto si è rivisto Morrone.

"Giocatore fondamentale per il centrocampo e per la squadra. Sbaffo? Niente di preoccupante: accusa un’infiammazione da sovraccarico ed al momento non serve forzare i tempi in queste amichevoli".

Pagliari, dopo il match, ha ordinato il rompete le righe ma si riprenderà domani: si sta pensando ad un allenamento congiunto per domenica, forse contro il Pineto al Tubaldi anche per rinsaldare gli ottimi rapporti che esistono da anni tra i patron.

Andrea Verdolini