Le prime mosse di Ante7. Spal, Bassoli nel mirino. E spuntano anche. Malivojevic e Mambelli

Mirco Antenucci potrebbe non essere l’unico superstite della Spal 2024-25. Se Ante7 ha appeso le scarpette al chiodo ed è già al lavoro nei panni di direttore sportivo, un altro degli atleti di maggiore esperienza della squadra guidata prima da Dossena e poi da Baldini ha buone possibilità di restare in biancazzurro. Stiamo parlando di Alessandro Bassoli, difensore centrale classe 1990 arrivato a Ferrara nella stagione 2023-24 da svincolato e capace subito di ritagliarsi un ruolo da protagonista. Meritandosi la conferma alla fine del campionato. L’ultima stagione non è stata all’altezza di quella precedente per Bassoli, che negli ultimi mesi ha perso progressivamente spazio finendo spesso e volentieri in panchina. La serietà e la qualità del difensore mancino però non sono in discussione, ed è evidente a tutti che in Eccellenza rappresenterebbe un valore aggiunto. Peraltro, sarebbe il candidato ideale per diventare il nuovo capitano della Spal, prendendo il testimone proprio dal suo amico Antenucci.

Risulta che le parti stiano trattando: a determinate condizioni, Bassoli sarebbe felice di restare. A prescindere dalla categoria, lui che nel corso della carriera ha collezionato oltre 300 gettoni tra serie B e C. Ci sarebbero però almeno altri due nomi piuttosto interessanti sul taccuino del direttore sportivo Antenucci. A partire da Milos Malivojevic, trequartista classe 1993 che può agire anche da mezz’ala offensiva, da molti considerato il giocatore più forte dell’intero campionato di Eccellenza della nostra regione. È di origine serba ma nato a Scandiano, e dopo aver effettuato il settore giovanile nel Parma per motivi personali ha sempre preferito giocare in Eccellenza. Nonostante le richieste dalle categorie superiori non siano mai mancate.

Nelle ultime stagioni è sempre arrivato fino in fondo al campionato, disputando finali playoff con le maglie di Colorno e Vianese e centrando la promozione col Cittadella Vis Modena. È un giocatore molto tecnico, che potrebbe davvero garantire alla Spal il salto di qualità. Per quanto riguarda la difesa, oltre al già citato Bassoli attenzione a Edoardo Mambelli, terzino destro classe 2004 che può fungere anche da centrale. È un difensore duttile, che si adatta senza problemi sia nella linea a tre che in quella a quattro, e ha alle spalle un percorso piuttosto interessante. Ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile del Sassuolo, poi ha giocato in serie D nel Corticella, nel Treviso e nell’ultima stagione ha militato prima nel San Marino e poi nel Sasso Marconi.

Infine, sul fronte allenatore non ci sono davvero più dubbi: sarà Stefano Di Benedetto a guidare la Spal nel prossimo campionato di Eccellenza.

L’ex tecnico della Primavera della Sampdoria ha vinto il ballottaggio con Davide Marchini e avrà l’opportunità di cominciare il percorso nel calcio dei grandi in una piazza di grande fascino e prestigio come quella di Ferrara.

Stefano Manfredini