Le pagelle. Iannarilli non basta. L’attacco non morde

Iannarilli è il migliore della squadra, Diakite si salva tra il grigiore generale, Capuano lascia in inferiorità numerica, Celli vince il ballottaggio ma non è senza macchie, Luperini incappa nella giornata storta, Labojko fallisce contro la sua ex squadra, Falletti impegno ma non incide, Corrado frenato, Favilli non all'altezza, Raimondo si muove ma non segna.

22 ottobre 2023

IANNARILLI 7: è il migliore dei suoi. Limita il passivo della squadra ed è incolpevole sulla rete.

DIAKITE: 6: nel grigiore generale è tra i pochi a salvarsi

CAPUANO 5: lascia la squadra in inferiorità numerica per una espulsione evitabile, in una fase cruciale della gara per tentare di riequilibrare il risultato

CELLI 5.5: vince il ballottaggio con Mantovani ma la sua prestazione non è senza macchie

CASASOLA 5.5: soffre sbagliando del suo, in un centrocampo che è messo a dura prova dal Brescia (dal 14’ st FAVASULI 6)

LUPERINI 5.5: compie un passo indietro rispetto al suo abituale rendimento incappando nella giornata storta del centrocampo (dal 39’ st SORENSEN sv)

LABOJKO 5: fallisce la prestazione contro la sua ex squadra. La negatività della sua partita è scandita anche dall’ammonizione presa in regime di diffida (14’ st MANTOVANI 6)

FALLETTI 5.5: impiegato come mezzala e poi in avanti ma a parte l’impegno non incide

CORRADO 5.5: rimane frenato lungo la corsia facendo mancare la necessaria propulsione

FAVILLI 5: torna dopo l’infortunio ma il rendimento non è all’altezza del suo strandard (14’ st PYYHTIA 5.5)

RAIMONDO 6: si muove tanto, prova la giocata d’effetto ma rimanda l’appuntamento col gol (33’ st DIONISI sv) M.C.

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