Ternana, Breda predica prudenza: "Dobbiamo fare una grande partita"

Dopo il pari a Bari, le Fere preparano il ritorno playout al Liberati. "Non giochiamo per il pareggio"

di AUGUSTO AUSTERI -
18 maggio 2024
Ternana, Breda predica prudenza: "Dobbiamo fare una grande partita"

Ternana, Breda predica prudenza: "Dobbiamo fare una grande partita"

Crederci, ma con occhi ben aperti. In casa rossoverde la grande soddisfazione per il risultato del "San Nicola" lascia subito il posto alla consapevolezza che giovedì prossimo sarà un’altra battaglia. "E’ ancora tutto aperto – spiega Roberto Breda – e dovremo fare una grande partita perchè il Bari non è morto. C’è ancora equilibrio. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma non siamo una squadra che riesce a giocare per il pareggio". L’analisi di quanto accaduto l’altra sera conduce a ulteriori considerazioni in merito al ritorno: "Dopo aver rischiato di prendere gol al primo minuto, abbiamo poi fatto 45 minuti di altissimo livello, con personalità e qualità, ma con il Bari devi fare gol. Bene la reazione dopo lo svantaggio. Avremmo potuto rischiare delle ripartenze che non ci sono state, abbiamo mantenuto equilibrio e continuato a far gioco. Il pareggio c’è stato con l’occasione meno limpida tra quelle che abbiamo avuto, tra pali e rigore. Ma credo sia un risultato supermeritato. Dopo l’intervallo loro hanno cambiato qualcosa e che forse il primo tempo di aveva dato una sicurezza che nel calcio non devi mai avere. Non avevamo segnato, ma ci eravamo sentiti bravi e contro una squadra come il Bari è un grande pericolo. Abbiamo così iniziato a concedere dei metri che prima non concedevamo. Deve esserci di lezione ed è fondamentale saper controbattere le mosse dell’avversario". I 33 mila del "San Nicola" non hanno certamente terrorizzato i rossoverdi, anzi, come accaduto in altre simili situazioni, li hanno forse galvanizzati: "Bravi i ragazzi. Tanti sono giovani, ma anche a Palermo avevamo fatto una partita di questo tipo. Fare una partita con questa personalità in uno stadio del genere è un gran bel segnale". L’ennesimo rigore fallito: "Era il primo che tirava Casasola e ci siamo sempre lamentati perchè non li calciava lui. E’ il primo che sbaglia da quando è in Italia – conclude Breda – e mi è piaciuta la voglia della squadra di non rassegnarsi all’episodio negativo". QUI BARI. Il capitano Valerio Di Cesare invita tutti a non mollare: "Ci dobbiamo salvare e a Terni dovremo fare la partita della vita. Nel primo tempo la Ternana ci ha messo in difficoltà. Nel secondo abbiamo giocato bene e il loro pareggio è arrivato su un nostro errore in uscita. Giovedì sarà il mio compleanno. Spero sia un segno del destino".

Giudice sportivo. Multa di 1.500 euro comminata a Gaston Pereiro "per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria". Per l’episodio in oggetto (30’ del primo tempo), la Ternana aveva reclamato il penalty e c’era stata l’espulsione per proteste di Antonio Razzano, preparatore dei portieri, a cui il Giudice ha inflitto una giornata di squalifica. Ieri la squadra ha usufruito di un giorno di riposo e riprenderà ad allenarsi oggi alle 14.30 a porte chiuse all’antistadio "Taddei". Da verificare le condizioni di Boloca che giovedì ha dato forfait in extremis.

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