Oggi dalle 17 su Eurosport la prima tappa a cronometro a Lisbona. Tiberi e una Vuelta tutta da scalare: "È dura, ci potremo divertire»

L’italiano tra gli outsider dietro Kuss, Almeida e Yates in una gara con tante salite e solo due corse contro il tempo.

17 agosto 2024
Tiberi e una Vuelta tutta da scalare: "È dura, ci potremo divertire"

L’italiano tra gli outsider dietro Kuss, Almeida e Yates in una gara con tante salite e solo due corse contro il tempo.

"Sarà una Vuelta tra le più dure degli ultimi anni, ideale per uno scalatore: mi divertirò", è il pensiero di Antonio Tiberi (nella foto), il più atteso della spedizione italiana che si presenta oggi al via da Lisbona, dove la prima maglia rossa verrà assegnata da una crono di 12 chilometri. Quinto al Giro, il talento laziale a 23 anni è tra i possibili outsider della corsa spagnola che, in assenza del trio Pogacar, Vingegaard e Evenepoel mette in cima al pronostico il vincitore uscente Kuss, il portoghese Almeida e il gemello britannico Adam Yates, mentre lo sloveno Roglic è un’incognita dopo la caduta al Tour.

Che sia una Vuelta tosta lo conferma il tracciato, che riduce al minimo le crono (la seconda, l’ultimo giorno a Madrid, è di 24 chilometri) e quasi a zero le occasioni per velocisti, proponendo tredici tappe di montagna, con nove arrivi in salita e tanto dislivello, pur non arrivando mai a quota duemila. Sedici gli italiani al via, con Tiberi candidato alla classifica con l’appoggio dell’esperto Caruso, altri più orientati ai successi di giornata (Ciccone, Fortunato, Aleotti, l’ex tricolore Zana), e tre debuttanti assoluti nei grandi Giri come il romagnolo Baroncini, il marchigiano Garofoli e il lombardo Vergallito, entrato dopo essersi imposto nelle gare di ciclismo virtuale. Diretta su Eurosport 1 (oggi dalle 17).

Continua a leggere tutte le notizie di sport su