F1 GP Ungheria 2024, le strategie di gara. Norris favorito, Verstappen andrà a caccia

Le McLaren hanno fatto doppietta in qualifica e vogliono ripetersi in gara. Alle loro spalle ci sarà il solito Super Max

di GABRIELE SINI -
21 luglio 2024
Lando Norris

Lando Norris

Budapest (Ungheria), 21 luglio 2024 - Lando Norris non può più sbagliare, se vuole davvero coltivare le speranze di titolo iridato. La McLaren arriva a questa domenica del Gran Premio di Ungheria con i favori del pronostico, dopo aver colonizzato la prima fila della griglia di partenza per la prima volta dal 2012. Ad un tiro di schioppo c'è la Red Bull di Max Verstappen, staccata di soli 46 millesimi dalla pole position e che sarà in lotta per la vittoria. Ma oggi i riflettori sono tutti su Norris, che non può più gettare al vento le sue chance di salire sul gradino più alto del podio, dopo averne sprecato almeno un paio nelle ultime quattro gare. Capitolo ben diverso per la Ferrari, che è atterrata a Budapest con prospettive di rivalsa, ma che si troverà a remare per conservare almeno il quarto posto che Carlos Sainz si è sudato al sabato.

Le prospettive del Gran Premio

La lotta al vertice sarà tra le due McLaren e Max Verstappen. Anche stavolta Sergio Perez ha abbandonato il proprio compagno di squadra là davanti, da solo contro le due punte papaya. Il pilota messicano è andato a muro nel Q1, scatterà ultimo ed è al passo d'addio. In questa cornice, l'olandese campione del mondo in carica dovrà darsi da fare per battere coloro che potrebbero insidiarne il trono. Lando Norris dovrà sperare in condizioni meteorologiche stabili, considerati gli svarioni presi dal muretto del suo team a Silverstone: una gara lineare favorirebbe il britannico, che avrà alle spalle un Piastri comunque a caccia della prima vittoria in Formula 1. Difficile capire cosa potrà fare Lewis Hamilton a bordo della Mercedes. Il vincitore dello scorso Gran Premio non avrà attorno la concorrenza di George Russell, tagliato fuori nel Q1 a causa di un errore strategico, e tenterà di mantenersi vicino alla zona podio. L'obiettivo del sette volte iridato sarà sicuramente quello di scalzare Carlos Sainz dal quarto posto. Lo spagnolo della Ferrari è apparso molto in forma e veloce all'Hungaroring, al netto delle performance non eccezionali della SF-24, ma difficilmente potrà fare granchè contro la concorrenza. La Rossa di Maranello ha sfoggiato un passo gara mediocre: la speranza per i ferraristi è quella di avere temperature non eccessivamente elevate, che possano favorire la miglior finestra di funzionamento della monoposto. Se la temperatura dell'asfalto supererà i 40 gradi, come è previsto, al muretto del Cavallino Rampante si troveranno un problema in più da gestire, ovvero quello del surriscaldamento delle componenti della power unit. Per quanto riguarda Charles Leclerc, la situazione è più grigia che mai. Il monegasco sta attraversando un momento molto negativo, è andato a muro al venerdì e il suo passo è sempre stato inferiore a quello di Sainz fino a questo momento. Dal numero 16 ci si aspetta una riscossa questo pomeriggio: partirà in sesta piazza e dovrà difendersi dalle incombenti Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll, che saranno entrambe alle sue spalle.

Le strategie di gara

L'unica strategia veramente funzionante qui in Ungheria è quella della doppia sosta. L'asfalto sporco e poco gommato dell'Hungaroring andrà a pulirsi e a migliorare costantemente con il passare delle tornate, ma il degrado dovrebbe rappresentare comunque un fattore importante. La gomma morbida verrà scartata dai team, che punteranno tutto sulle medie e sulle dure. Se le temperature dell'asfalto saranno molto elevate, proprio il compound hard sarà quello che determinerà l'esito della corsa. Leggi anche: F1 GP Ungheria, la griglia di partenza  

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