Max va in tilt, la McLaren fa vincere Piastri

Lando Norris ha provato in tutte le maniere a non dar retta alle indicazioni della McLaren. Ha persino cercato di spiegare che rinunciare a 7 punti per restituire la prima posizione al collega Piastri avrebbero ridotto le sue chances di sottrarre a Verstappen il titolo mondiale.

Niente da fare. Andrea Stella, scuola Ferrari, originario di Orvieto, non ha cambiato idea. "Siamo una squadra e sappiamo tutti come ci si deve comportare". Fine delle trasmissioni: l’ordine d’arrivo del Gran Premio di Ungheria è stato deciso via radio.

"Obbedisco". Novello Garibaldi, il prode Lando si è arreso quasi in extremis. Secco il commento: "Ho obbedito agli ordini". Faccia scura, zero voglia di festeggiare sul podio una doppietta che McLaren aspettava da Monza 2021.

Felice ma…Piastri ha goduto ma con stile. Lui era in testa alla corsa con merito, si era ritrovato dietro per uno svarione strategico del team al momento del pit stop. In pratica, Stella gli ha restituito ciò che era suo.

"Avevo già vinto una Sprint Race ma questa è un’altra cosa – ha ammesso l’australiano –. Vivo un’emozione fortissima, anche se immaginavo un modo diverso. Nel finale Lando aveva preso vantaggio perché io non forzavo, sapendo che mi sarebbe stata restituita la posizione. a squadra? Questa esperienza ci renderà più forti".

Più uniti, magari è lecito dubitarne…

La furia. E il grande sconfitto? Non ha nascosto l’ira, Max Verstappen. Il suo ingegnere Lambiase gli ha dato del “bambino” per le continue lamentele via radio. Replica dell’olandese: "Io dico quello che mi pare, nella mia squadra qualcuno deve darsi una svegliata".

Se no, lui va in Mercedes.

Ferrari. Bottino di 20 punti per la Rossa, ma non ci siamo. Ha detto Leclerc: "In gara abbiamo ribaltato la situazione rispetto a sabato. La nostra è stata una prova solida, con una gestione delle gomme azzeccata e corsa a un ritmo buono e costante. Un quarto posto non è ovviamente il risultato che vogliamo e sappiamo che abbiamo molto lavoro da fare, ma di sicuro stavolta la nostra forma è stata migliore delle attese.

È difficile sorpassare su questa pista e abbiamo dovuto gestire il surriscaldamento quando eravamo appena dietro a Lewis (Hamilton) nell’ultimo stint, il che ci ha reso la vita un po’ più complicata. Nel complesso abbiamo sfruttato tutte le opportunità ed è stato positivo portare a casa punti".

E Vasseur: "Complimenti a McLaren per il suo ottimo fine settimana in un Gran Premio che è stato un ottimo spot per la Formula 1. Dal canto nostro abbiamo avuto una bella battaglia con Mercedes e Red Bull portando a casa il massimo dal nostro pacchetto nel weekend. C’è stato un buon passo avanti in termini di guidabilità della vettura, e ora dobbiamo fare uno step a livello di prestazione per colmare il gap di due-tre decimi che ci separa da McLaren.

Charles è partito bene risalendo posizioni nella fase iniziale. Ha avuto un ritmo molto forte nella parte centrale con la gomma Hard mentre ha faticato un po’ di più alla fine con la Medium. Nella seconda parte di gara abbiamo provato a superare Verstappen ma anche Hamilton si è fermato ai box nello stesso momento e così siamo rimasti bloccati dietro di lui.

Carlos non è partito nel migliore dei modi e poi ha disputato una gara piuttosto solitaria portando a casa il miglior risultato date le circostanze. Se guardiamo ai punti conquistati, oggi siamo stati secondi dietro al McLaren. Naturalmente non possiamo accontentarci di questo, ma penso che ci siamo rimessi sulla strada giusta".

Ma il piatto piange.