Silverstone parla inglese. Ferrari in caduta libera. L’unica gioia è Antonelli

Disastro per la Ferrari a Silverstone, con Sainz settimo e Leclerc undicesimo. Kimi Antonelli vince in F2, mentre la Haas supera la Ferrari. Preoccupazione per il futuro della scuderia.

di LEO TURRINI -
7 luglio 2024
Ferrari in caduta libera. L’unica gioia è Antonelli

Ferrari in caduta libera. L’unica gioia è Antonelli

Meglio Kimi Antonelli del Cavallino. Ma pure la Haas (!) è stata più veloce della Ferrari, nel sabato di Silverstone.

Scusate, ma qui è come nelle barzellette. Volete prima la cattiva notizia o quella buona? Beh, parto dal peggio. Disastro Rosso in Inghilterra. Settimo Sainz, addirittura undicesimo un sempre più frustrato Leclerc. Prima fila tutta Mercedes, con Russell davanti al vecchio zio Hamilton. Per il Gp però forse favorito è Norris, che sotto gli occhi di Brad Pitt ha gettato la pole dalla finestra. Verstappen, quarto, ci ha messo una pezza, patetico Perez confinato in coda.

La prima. Vabbè, meglio passare alla buona notizia. Kimi Antonelli, il minorenne emiliano, ha finalmente vinto una gara di F2.. Certo nella Sprint è stato favorito dalla griglia invertita, ma è stato bravissimo a guidare in circostanze estreme, fra pioggia, bandiera rossa, safety car. Era da Ghiotto 2020 che un italiano non si aggiudicava una gara di Formula 2 (o come si chiamava allora). Ha detto Kimi: "È una emozione enorme, sentivo tanta pressione attorno a me, fin qui le cose non erano andate benissimo. So che si parla di un mio futuro in Mercedes, è un sogno ma ho un’intera carriera davanti…". Tra i primi a congratularsi Toto Wolff, che continua a non escludere di affidare al minorenne il posto di Sir Lewis Hamilton.

Disfatta. Ora torno malinconicamente alla Ferrari. Il balletto sugli aggiornamenti è imbarazzante per chiunque sia in buona fede. È indice di una confusione che non promette nulla di buono. Non si tratta di rimpiangere Binotto, la botte di Mattia ha dato il vino che aveva. Meglio guardare avanti e guardando avanti escludo che Vasseur possa essere contento. Figuriamoci John Elkann!

Il manager francese sta (giustamente, ci mancherebbe) creando la sua squadra, da Hamilton a Serra a D’Ambrosio, eccetera. Ma all’interno del reparto corse c’è disagio, non è un segreto. Cardile, attuale dt, farà quello che ritiene opportuno, ha un’offerta Aston Martin. Altri tecnici hanno mercato. Ma quello che la Ferrari da Gran Premio dovrebbe trasmettere è una sensazione di fiducia se non nel presente immediato nel futuro prossimo. E io non la avverto. Poi magari mi sbaglio, per carità.

Parole. Leclerc ha sbagliato. Di brutto. Pare confuso, anche lui. Ha detto: "Siamo andati indietro, è evidente". Vasseur ha cercato di smorzare le tensioni: "Dobbiamo imparare a mettere insieme tutte le cose, qui in Inghilterra finora non ci siamo riusciti". Boh. Sainz si è difeso meglio di Carletto ma qualcuno dovrebbe pur spiegare come accidenti sia possibile che la Haas di Hulk stia davanti alla Sf24. Siamo su scherzi a parte?!? La Haas usa motori e pezzi Ferrari. E sta davanti. E purtroppo non siamo su scherzi a parte.

Il gp. Scatta oggi alle 16, diretta Sky. Buona domenica (non per i ferraristi, temo).

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