Una nuova direttiva vieta l’uso di piastre di protezione sui pattini delle monoposto. L’imbeccata Red Bull (si dice) sfavorirebbe la Rossa. Vegas, la Ferrari cerca gli assi nella manica

Domani colazione con la Pole, ancora in ballo il titolo costruttori. E c’è un altro match point per Verstappen

di LEO TURRINI
22 novembre 2024
Vegas, la Ferrari cerca gli assi nella manica

Gli uomini in Rosso Carlos Sainz e Charles Leclerc al circuito di Las Vegas

Domattina dalle 7, quando nella città del vizio e dell’azzardo sarà piena notte, scatterà la caccia alla pole. Nel cuore di Las Vegas. Sessanta minuti di convulsa emozione: Verstappen nel week end può laurearsi campione del mondo per la quarta volta consecutiva e la Ferrari può dare un senso alla speranza di riportare a Maranello, dopo sedici anni, il titolo costruttori. Solo che…

La sorpresa. Solo che anche in Nevada la Formula Uno ha deciso di non farsi mancare niente. Segue spiegazione.

Ieri, quando mancava poco al via delle prove libere sulla Strip, la federazione internazionale ha emanato una nuova "direttiva tecnica". Tradotto: la Fia ha vietato l’uso di speciali piastre di protezione installate sui pattini sotto le monoposto, una soluzione adottata da almeno cinque scuderie su dieci. Il provvedimento è immediatamente esecutivo.

C’è chi sostiene che ad innescare l’azione federale sia stata una sollecitazione della Red Bull, che avrebbe avuto nel mirino in particolare la Mercedes. Ma altre indiscrezioni indicano nella Ferrari e nella McLaren i veri bersagli della mossa dei Bibitari (che sono ancora in lizza per la Coppa Costruttori, eh).

L’episodio darà fiato ai complottisti in servizio permanente effettivo. Di sicuro in questa stagione la Fia ha ritenuto inevitabile, in più occasioni, intervenire per chiarire il senso autentico delle regole. In assoluto, un po’ di trasparenza in più sarebbe gradita…

"Favoriti". In attesa di verificare, cronometro alla mano, eventuali conseguenze della pronuncia federale, corre qui l’obbligo di segnalare che in casa McLaren o fanno i furbi (probabile) o hanno paura del Cavallino.

Sentite cosa ha detto Lando Norris, teoricamente ancora in lizza per il mondiale piloti.

"Temo che Las Vegas favorirà Leclerc e Sainz. Già lo scorso anno qui la Ferrari è andati bene e poi Charles e Carlos sono buonissimi piloti. Noi della McLaren in questo weekend puntiamo a limitare i danni, invece il Qatar sarà una chance migliore per noi".

Quanto al non sempre semplice rapporto con il compagno Piastri, Lando è convinto che la Ferrari non deve aspettarsi regali: "Io e Oscar in più di un GP ci siamo scambiati le posizioni, ma non mi sembra che la cosa abbia influito sul mondiale costruttori. Vogliamo vincerlo assieme".

In tv. Le qualifiche per determinare la griglia del Gran Premio di Las Vegas scattano domattina alle 7. Diretta Sky.

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