Bagnaia: cuore a Valencia, testa in Malesia

Annullata la gara in Spagna, si potrebbe correre in Qatar o a Portimao. A Sepang oggi la Sprint alle 8, domani alla stessa ora il Gran Premio

di RICCARDO GALLI
2 novembre 2024
Bagnaia: cuore a Valencia, testa in Malesia

Annullata la gara in Spagna, si potrebbe correre in Qatar o a Portimao. A Sepang oggi la Sprint alle 8, domani alla stessa ora il Gran Premio

Scatto mondiale domani mattina (le ore 8 in Italia) con il Gp della Malesia. Che poi è la penultima tappa della stagione 2024. Stagione che si chiuderà fra due settimane (ma non è da escludere lo slittamento al weekend successivo) sulla pista che sarà scelta al posto di Valencia. Il dramma dell’alluvione ha infatti fatto cancellare il Gp del Ricardo Tormo e nei prossimi giorni Dorna ufficializzerà la sede dove di fatto sarà assegnato il Mondiale 2024. Qatar e Barcellona restano le soluzioni preferite, ma gli organizzatori stanno sondando anche Jerez e Portimao.

La decisione di Dorna è arrivata ieri, dopo che l’organizzazione del Mondiale ha ascoltato team e piloti. E soprattutto dopo che il campione del Mondo Bagnaia aveva annunciato che non si sarebbe presentato a Valencia per correre, "anche a costo di rinunciare al vincere il titolo 2024".

Domani il Gp della Malesia, dunque (stamani, alle 8 in Italia, il via alla Sprint Race), il tutto in diretta tv su SkyMotoGp e in streaming su Now, con Bagnaia impegnato a ridurre il più possibile il distacco dalla Ducati Pramac di Martin. Pecco sa che un risultato favorevole per il rivale spagnolo, sulla pista di Sepang, consegnerebbe all’avversario un match point pesantissimo in attesa dell’ultimo weekend della stagione. Ma Bagnaia sa anche che dopo la prima giornata in pista in Malesia, ieri, la sua Desmo è stata più performante di quella dell’avversario. Primo al mattino e soprattutto primo nelle prequalifiche, Pecco ha i numeri giusti per vincere in Malesia, ma... Martin non molla.

E la conferma che il pilota Pramac punta con forza alla conquista del Mondiale, arriva da quanto accaduto nel pomeriggio di Sepang con Jorge secondo e pronto a braccare Bagnaia nella classifica dei tempi. Secondo, nonostante uno scivolone e la caduta che gli hanno resettato l’ultima parte delle prove. "Sono contento – parole di Pecco –. Abbiamo adottato una strategia diversa rispetto agli altri piloti, provando la gomma media già in mattinata, ed è stato positivo. Ovviamente l’obiettivo è quello di ottenere il massimo dei punti in questo weekend per poi giocarci il tutto per tutto nell’evento conclusivo della stagione: vedremo se riusciremo a farlo, ma il nostro potenziale al momento è alto".

Nel venerdì della Malesia bene anche Bastianini (Ducati factory) terzo di prepotenza e Vinales che ha riportato l’Aprilia in zona podio (quarto). In forte ritardo la Ducati Gresini di Marquez che comunque ha ’salvato’ le sue pre-qualifiche con il decimo tempo.

Infine un’occhiata alla prestazione di Andrea Iannone tornato in sella a una MotoGp dopo anni, grazie alla chiamata di Valentino Rossi che l’ha voluto sulla Ducati del suo team, il Pertamina-Vr46, in sostituzione di Fabio Di Giannantonio tornato in Italia dopo la Thailandia per operarsi alla spalla.

Iannone ha preso subito confidenza con la Desmo e – al mattino – ha fissato il suo risultato al nono tempo. "Bellissimo così – ha commentato –. Questa MotoGp è un’altra cosa rispetto alla mia". Buon divertimento.

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