Moto gp, Ducati super favorita in Austria: sarà battaglia tra Bagnaia, Martin e Marquez

Spielberg, 17 agosto 2024 – Ducati sugli scudi in Austria. Era prevedibile. Le staccate della Stiria, alternate dai rettilinei di accelerazione e potenza, favoriscono la Desmosedici che è già la moto migliore al mondo e su un tracciato ideale domina monopolizzando la contesa. Prima fila tutta Ducati in qualifica e Sprint Race, vinta quest'ultima da Bagnaia: Borgo Panigale rischia di fare ancora tripletta in Moto gp. La più vicina delle altre è la solita Aprilia, ma per fare podio dovrà sperare in qualche passo falso da parte dei primi tre. In difficoltà, invece, Bastianini, il peggiore del quartetto che si gioca il mondiale con la terza fila in qualifica e una certa difficoltà a frenare la moto.

La griglia di partenza

Prima fila tutta Ducati a Spielberg con la sontuosa pole di Jorge Martin davanti a Pecco Bagnaia e Marc Marquez, primi tre posti tutti di marca bolognese, poi in seconda le altre case europee con l’Aprilia di Espargaro in quarta piazza, seguita dalla KTM di un redivivo Jack Miller e dall’altra Aprilia di Maverick Vinales. Attardato Enea Bastianini, solo in terza fila e di poco avanti a Morbidelli e Binder. Sempre in difficoltà le giapponesi. Il migliore è Fabio Quartararo su Yamaha in quinta fila, mentre le Honda di Zarco e Marini sono in sesta. Fila 1 Martin, Bagnaia, M. Marquez Fila 2 A. Espargaro, Miller, Vinales Fila 3 Bastianini, Morbidelli, Bezzecchi Fila 4 P. Espargaro, A. Marquez, Binder Fila 5 Oliveira, Acosta, Quartararo Fila 6 A. Fernandez, Zarco, Marini Fila 7 Mir, R. Fernandez, Rins Fila 8 Nakagami 

 La Sprint Race

Assolo ducatista in Sprint Race, anche se è mancata la tripletta. Pecco Bagnaia ha preso la testa alla prima curva, poi Jorge Martin lo ha ripassato poco dopo ma il campione del mondo non si è fatto pregare e ha portato lo spagnolo ad andare lungo nella chicane 2A-2B, con conseguente long lap penalty per non aver rallentato abbastanza durante la fase di rientro in pista. Bagnaia primo su Martin secondo che ha approfittato della caduta di Marc Marquez in curva tre: l’otto volte campione era secondo a caccia di Bagnaia ma ha commesso un errore fatale e gli è partito l'anteriore. Terzo, allora, è arrivato Aleix Espargaro su Aprilia. Dietro è risalito Enea Bastianini fino alla quarta posizione, superando Miller e Morbidelli nel finale.

I favoriti della gara lunga

La superfavorita della gara lunga della domenica è senza dubbio Ducati. A livello di passo appare un duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin, ma potrebbe essere fondamentale stare davanti per evitare un pericoloso surriscaldamento della gomma. Il campione del mondo cercherà dunque si sopravanzare il pilota Prima Pramac alla partenza per poi dettare il ritmo e cercare una mini fuga. I due sembrano avere qualche centesimo in meno sul passo rispetto a Marc Marquez, che dovrà fare un autentico miracolo per tenere il ritmo dei leader della classifica. Tutti gli altri devono sperare in qualche errore dei ducatisti. Partendo da Aleix Espargaro su Aprilia, passando per Jack Miller e Brad Binder su KTM e per concludere anche con Enea Bastianini, che è tornato a pagare la qualifica e lamenta difficoltà a frenare la moto.